Al via oggi la prima giornata di Billie Jean King cup 2022 che ha visto l’Italia subito impegnata contro un grande avversario: la Svizzera.

Jil Teichmann b. Elisabetta Ciocciaretto: – 6-3, 4-6, 7-6(5) –

Nel primo match in singolare è chiamata all’esordio Elisabetta Cocciaretto contro Jil Teichmann. Si prospetta un match complicato per l’azzurra che va a rispecchiare le aspettative fino alla fine del primo set. A partire dal secondo parziale la tennista italiana sembra riuscire ad arginare il treno svizzero e, in effetti, grazie a una palla break ben sfruttata nel secondo game, riesce a portarsi a capo delle operazioni. Gioia effimera però per la tennista azzurra, superata nuovamente nel quinto game. Dopo aver perso il servizio arriva la reazione: l’italiana, sotto nel punteggio per 4 giochi a 2, riesce a fermare l’avanzata della svizzera non concedendogli più possibilità, riuscendo a contenerla fino al set Point – subito sfruttato – che le ha permesso di pareggiare i conti. Nel terzo parziale ha inizio una vera e propria lotta già a partire dal game di apertura. Al servizio Cocciaretto, la quale riesce ad annullare ben 4 palle break all’avversaria e conquistare un gioco, il primo, molto importante per la fiducia di cui ha bisogno al fine di affrontare il parziale con la stessa determinazione con cui ha affrontato il secondo. Booster di fiducia che effettivamente arriva, con il quale riesce a mettere in difficoltà Teichmann nel secondo gioco, strappandole il servizio alla terza palla break utile nonostante la svizzera avesse rimontato da 15-40. Durante il terzo game si assiste ad una battaglia interminabile ai vantaggi, dove Elisabetta, super incitata dalla panchina azzurra, riesce ad annullare 4 ma non 5 palle del controbreak. Sul punteggio del 2-1 –servizio Teichmann – Cocciaretto non ha nessuna voglia di gettare la spugna e sfrutta l’unica palla break sul 30-40, riportandosi avanti di un game. I veri problemi per l’azzurra arrivano nel settimo game in cui Teichmann alza il livello e dopo aver annullato un match Point, riesce a rientrare nel match sfruttando una palla break nell’ottavo game, pareggiando il punteggio nel parziale decisivo. Elisabetta riesce a recuperare un break di svantaggio per garantirsi il tie-break, dove fa di tutto per contrastare la forza della svizzera, ma invano. Trionfa così Jil Teichmann, dopo una grande rimonta di Elisabetta Cocciaretto, alla quale vanno riconosciuti i meriti di una grande partita nonostante la sconfitta. “Elisabetta è una giovanissima ragazza che calpesta questi scenari per la prima volta, per questo bisogna essere riconoscenti per la dimostrazione che ha dato oggi. Ad oggi possiamo guardare al futuro con fiducia” ha detto Tatiana Garbin ai microfoni on-court post-match.

Belinda Bencic b. Jasmine Paolini:  – 7-5, 6-3 –

Il secondo match di giornata vede Jasmine Paolini impegnata contro la migliore della squadra svizzera: Belinda Bencic, tredicesima al mondo. Vero è che il ranking nella Billie Jean Cup non conta, ma Belinda Bencic ha dimostrato il suo livello durante tutto il match contro la tennista azzurra. Poche le possibilità per Paolini durante la partita, ma molti sono stati gli errori da entrambe le parti. L’esperienza e il servizio impeccabile della svizzera le hanno concesso di rimanere avanti durante tutta la partita. 6 palle break sfruttate da parte di Bencic, solo 1 invece quella sfruttata da Paolini, troppo poco per tentare di comandare le operazioni in partita. Paolini cerca comunque di resistere con grinta e determinazione e riesce a recuperare il break di svantaggio nel sesto gioco. La campionessa olimpica inizia però a spingere durante tutti gli scambi riuscendo a sfondare la difesa azzurra nell’undicesimo gioco – Paolini ha perso il servizio a zero – Nonostante Jasmine non avesse intenzione di lasciare neanche un colpo all’avversaria, Bencic continua ad alzare il livello fino a riportarsi avanti e conquistare il primo parziale. Anche a partire dal secondo set Paolini commette un doppio fallo che le condiziona il primo gioco, dunque l’azzurra è di nuovo costretta a rincorrere la svizzera. La fuga di Bencic dura però soltanto tre giochi, con Jasmine che si procura tre palle per il controbreak: la terza è quella buona grazie ad un doppio fallo della svizzera, seguito da una reazione di rabbia della stessa. Controbreak dell’azzurra che dona gioia momentanea perchè dopo due grandi giocate della campionessa olimpica, la Svizzera è di nuovo in vantaggio di un break che si rivelerà poi decisivo.

Bencic/Teicmann b. Jasmine Paolini e Martina Trevisan: – 7-6(5), 6-1 –

Due tie-break persi oggi per le italiane – Cocciaretto aveva avuto la possibilità di portare a casa un punto per la squadra – che non riescono a farsi valere nei momenti importanti del match. Vale lo stesso per il match di doppio dove vediamo per la prima volta in campo anche Martina Trevisan. Il primo set è molto combattuto e a decidere il vantaggio momentaneo deve essere un tie-break, durante il quale le svizzere si portano subito avanti e mantengono il punteggio fino al 5-5, dove poi riescono a portarsi avanti strappando un punto alle italiane per poi chiudere il primo parziale. Nel secondo set non c’è storia: reale supremazia di gioco da parte delle rossocrociate che dominano il parziale decisivo chiudendo infine per 6 giochi a 1.

Neanche 1 punto dunque per l’Italia in questo primo giorno di match. Domani sarà la volta del Canada, vedremo chi scenderà in campo per provare a vincere con la stessa forza e determinazione che abbiamo visto oggi. Stessa determinazione di cui ha parlato Tathiana Garbin ai microfoni di fine giornata: “Bisogna dare merito alle avversarie che hanno raggiunto un livello di tennis davvero molto alto, noi potevamo fare qualcosina in più, un pizzico di fortuna in più alle volte è necessario. Io comunque sono molto fiera delle mie ragazze che hanno lottato fino alla fine e non hanno abbandonato mai l’obiettivo. Non dobbiamo mollare, domani contro il Canada dobbiamo essere focalizzate sull’obiettivo, dobbiamo provare a fare il massimo che possiamo. I punti sono importanti ma io sono felice di questi incontri. In campo domani ancora in dubbio chi ci sarà, ma è evidente quanto sia importante l’impegno che tutte hanno dato oggi e che dovranno dare domani”