Prima giornata – 14 aprile – dedicata alla qualificazione di Billie Jean King Cup valida per un posto alle Finals di novembre che porta la firma azzurra. Una strabiliante Camila Giorgi e un’ottima Martina Trevisan battono rispettivamente Schmiedlova e Hruncankova vincendo entrambi i match in singolare in programma.
Risultati più che positivi per la squadra azzurra sull’indoor della Nec Arena di Bratislava. La tennista di Macerata è la prima a regalare la gioia alla sua squadra, rendendosi protagonista di una brillante prestazione contro Anna-Karolina Schmiedlova. Debutto senza intoppi per Camila Giorgi che conquista il primo punto col suo match in singolare. Partita a senso unico quella tra la tennista azzurra e la slovacca; Giorgi non fa sconti, attacca sempre e si assicura ogni punto regolando prontamente lo score con un duro 6-2 al primo parziale.
C. Giorgi b. A.K. Schmiedlova 6-2, 6-3
Caratteristica del gioco della classe 1991 è proprio la caparbietà e la potenza dei colpi sul veloce, che mostra in modo particolare sin dall’avvio di match. Vince 12 dei 13 punti giocati nei primi 3 giochi e vola sul 3-0 guadagnando anche un break. Per la tennista slovacca, oltre ai problemi al servizio, è impossibile reagire al gioco dell’azzurra e nonostante un’estemporanea reazione, nell’ottavo game offre a Camila la possibilità di chiudere anticipatamente il primo parziale. L’azzurra conquista così il break e porta a casa il primo set. Il secondo parziale dà l’idea di un calo di concentrazione da parte della tennista di Macerata, che trasforma un doppio fallo commesso in voglia di ripartire a comando delle operazioni e infatti, sulla linea dell’impeccabile primo set, conquista 8 punti dei 9 giocati. Sul 3-0 in favore dell’italiana con due palle break a disposizione, l’equilibrio del match sembra capovolgersi, con Schmiedlova finalmente entrata in partita che cancella il vantaggio di Camila. La concentrazione cala momentaneamente, ma con l’esperienza che la contraddistingue, Giorgi riesce ad attuare un controbreak provvidenziale, per poi definitivamente chiudere due giochi dopo. 80 minuti di match e un 6-2, 6-3 molto agevole ai danni della slovacca. Primo punto dunque importantissimo per partire con coraggio, in un match gestito al meglio da parte della tennista di Macerata che ha dominato dall’inizio alla fine.
M. Trevisan b. V. Hruncakova 7-6(11-9), 6-3
Match più complicato ma col medesimo esito a livello di emozioni è quello di Martina Trevisan, che regala il 2-0 all’Italia dopo una partita impegnativa in cui la tennista di Firenze ha lottato per un’ora e 47 minuti contro Viktoria Hruncakova, vincendo anche un tie-break al primo parziale. Primo set complicatissimo per la fiorentina, che gioisce già dopo il momentaneo vantaggio; 11 punti a 9 il tie-break in favore dell’italiana, che con prepotenza porta a casa un primo parziale fondamentale. Sensazioni più che positive infatti nel set successivo, scarica di fiducia per l’italiana che si porta subito in vantaggio conquistando il break nel secondo gioco. Reazione pronta però da parte della slovacca che recupera lo svantaggio nel quinto gioco. Sempre in agguato però dall’altra parte della rete l’azzurra che non le lascia scampo, strappandole nuovamente il servizio nell’ottavo game per poi chiudere per 6 giochi a 3.
Ottime notizie dunque per la squadra capitanata da Tathiana Garbin, a cui basterà un’unica vittoria nella giornata di sabato per qualificarsi alle Finals 2023.
