“Voglio ringraziare tutti coloro che mi seguono da sempre e in ogni occasione hanno dimostrato di essermi vicini. Ne approfitto per dirvi che in queste settimane mi sono allenata, ho recuperato dal fastidio alla schiena e sono pronta a tornare in campo. Non vedo l’ora. Un saluto affettuoso ai miei fans e grazie grazie grazie per il supporto che mi dimostrate sempre!”
NIENTE ROMA – Così Camila sul suo sito ufficiale, con annesso il programma degli impegni per la stagione: giocherà, a partire da questa settimana: Indian Wells, Miami, Biel, Stoccarda, Praga, Madrid, Roland Garros, Hertogenbosch, Birmingham, Eastbourne e Wimbledon. E Roma? Niente. Sorprende, certo, ma non più di tanto dati i rapporti difficili tra la Giorgi, il suo entourage e la FIT. Guerra alla Federazione? Chi lo sa, probabilmente sì. Da considerare anche la classifica dell’azzurra, che in questo momento le permetterebbe di giocare soltanto le qualificazioni nella Capitale.
KATOWICE, GRAZIE DI TUTTO – sorpresa anche la scelta di saltare Katowice, torneo in cui per ben tre anni consecutivi è arrivata in finale: lascerà parecchi punti per strada. Nella stagione americana, quindi nella doppietta Indian Wells-Miami, non avrà molti punti da difendere, perciò sono buone occasioni considerati il tabellone ampio e le grandi capacità di Camila sul terreno umido e veloce. Lo scorso anno uscì prima al secondo turno per mano di Ana Ivanovic, poi al primo, sconfitta da Madison Brengle. Novità Biel: sia per la WTA (la prima edizione andrà in scena quest’anno), che, ovviamente, per la Giorgi.
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OCCASIONE ERBA – Pochi punti da difendere anche sulla terra rossa di Stoccarda, in cui lo scorso anno uscì al primo turno perdendo contro Annika Beck dopo aver superato brillantemente le qualificazioni. Diversa la situazione per quanto riguarda Praga, torneo in cui dovrà difendere, o migliorare, i quarti di finale dello scorso anno, mentre potrà far molto a Madrid e al Roland Garros, occasioni in cui è uscita al secondo turno nella stagione 2016. Golosa invece l’opportunità sull’erba inglese, superficie in cui l’azzurra si scatena sempre: dopo gli scarsi risultati dello scorso anno (fuori al primo turno a Birmingham, Eastbourne e Wimbledon), potrà e dovrà risalire la classifica in questo periodo dell’anno.