Eliminata al primo turno a Parigi per mano di Ocean Dodin, la tennista marchigiana sempre nell’occhio del ciclone anche per vicende extratennistiche.
E’ nota la diatriba aperta con la FIT per il rifiuto della tennista alla convocazione in FedCup per l’incontro con la Spagna nell’aprile 2016.
Il Collegio di Garanzia ha di fatto cancellato la sentenza in appello della corte federale Fit emessa il 5 Maggio 2017; in quell’occasione era stata annullata, a sua volta, la sentenza in primo grado assolvendo la tennista “per difetto di giurisdizione” in quanto non tesserata FIT.
Ieri però l’ennesimo ribaltone, che obbliga Camila a non partecipare ad attività federali per un periodo di 9 mesi (cosa che non avrebbe comunque fatto n.d.r), ma sopratutto a pagare un’ammenda di 30mila euro.