Ha sempre detto di voler tornare in campo per salutare il suo pubblico e non si è mai persa d’animo durante tutto il periodo dei trattamenti dopo che le era stato diagnosticato, a settembre 2020 alla vigilia degli US Open, un linfoma di Hodgkin. Si tratta ovviamente di Carla Suarez Navarro e adesso, dopo esser guarita, è pronta per competere di nuovo.
La 32enne di Las Palmas, infatti, sarà al via del Roland Garros e non riesce a contenere l’entusiasmo: “Ho lavorato molto nell’ultimo periodo per avere l’opportunità di scende in campo a Parigi un’ultima volta. È uno Slam speciale per me perché proprio lì ho conquistato il mio primo grande risultato” ha raccontato al sito della RFTE – la federazione spagnola.
“Negli ultimi tempi è stata proprio la voglia di tornare a giocare a darmi la spinta per allenarmi al meglio. Avere in mente una data, un obiettivo concreto è stato fondamentale” spiega ancora Carla Suarez Navarro che poi, ancora una volta, sottolinea: “Il tennis mi ha dato tanto e ho sempre voluto ricambiare salutando dal campo“.
La tennista spagnola sarà accompagnata e seguita da Lourdes Dominguez. Una collaborazione tutta iberica iniziata qualche mese fa proprio in vista della possibile partecipazione al Roland Garros. Per conoscere l’avversaria però bisognerà aspettare ancora qualche giorno con il sorteggio previsto per giovedì 27 maggio.
La lunga attesa, tra pandemia e cure, sta per terminare e adesso ipotizzare di vedere Carla Suarez Navarro in campo anche in altri prestigiosi appuntamenti non è poi così utopico. Il sogno restano le Olimpiadi di Tokyo, magari in coppia con Garbine Muguruza che non ha mai nascosto la sua speranza di poter calcare i campi giapponesi insieme.
Prima di proiettarsi al futuro però è il caso di godersi il momento e il ritorno in campo della tennista della Gran Canaria. 17 mesi dopo il circuito femminile ritrova, oltre alla spagnola, anche il suo rovescio ad una mano. Uno dei più rappresentativi di tutta la WTA.