Caroline Wozniacki: “Il tennis è bello anche perché concede una possibilità per risalire”

Caroline Wozniacki ricorda il 2016 e quella stagione nera che l'ha vista precipitare sotto le prime 70 giocatrici al mondo. Traccia un bilancio del 2017 e si appresta a tornare in campo: la rivedremo al torneo di Auckland.
Caroline Wozniacki Singapore

Caroline Wozniacki è impaziente: non vede l’ora di tornare in campo per disputare una stagione da protagonista. Sarà l’anno buono per la conquista del primo titolo in uno slam? La vincitrice delle Wta Finals ha tracciato un bilancio del 2017: “E’ stato un anno incredibile, sia dal punto di vista sportivo che per la mia vita privata. Non avrei potuto immaginare e sperare di vivere 12 mesi così belli”. Non sono mancati i periodi nei quali tutto girava per il verso storto. Basti ricordare che prima di raggiungere le semifinali agli Us Open 2016, la tennista di Odense era precipitata in classifica ed era arrivata a Flushing Meadows da numero 74 al mondo. “Anche questo è il bello del tennis: hai una ulteriore possibilità per migliorare e risalire la china. I momenti difficili ti fanno apprezzare maggiormente quanto riesci a fare quando ti rialzi”, ha commentato Caroline Wozniacki. Si parlava di ritiro nel 2016, invece Caroline è una giocatrice ritrovata e molto più forte (ha migliorato il servizio e il gioco d’attacco) che si è riappacificata con il tennis. “Adoro giocare. Mi godo ogni istante e la competitività del circuito femminile sta toccando i massimi storici”. Il discorso scivola inevitabilmente su Serena Williams e Caroline Wozniacki elogia la vincitrice di 23 titoli slam: “Il livello del tennis femminile potrebbe crescere grazie al ritorno di Serena. E’ una grande campionessa e non credo sarebbe rientrata se non fosse pronta e affamata di vittorie”. La stagione di Caroline Wozniacki partirà con il torneo di Auckland.

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