[3. CAROLINE WOZNIACKI– finale Australian Open 2018]
Da molti è stato interpretato come il punto del torneo, da altri come il punto della vita. Fatto sta che la danese si procura un match point dopo una difesa straordinaria, che porterà Simona Halep a non avere più la forza di lottare e a gettare la spugna pochi istanti dopo. Caroline Wozniacki si laurea, dopo anni di delusioni, campionessa slam e numero uno del mondo. Per la rumena l’appuntamento verrà rimandato di alcuni mesi in occasione del Roland Garros.
12 comments
BravaaaaaaSimo
Grande Simo!!!
Sono andata dritta a cercare quello della Garcia. Tra l’altro ha fatto quel capolavoro dopo una esitazione che poteva costarle il punto. Era avanti ed è tornata indietro. Vedere quei colpi dalla francese fa arrabbiare perché li possiede ma troppo spesso si perde a fare a pallate
Punto bellissimo, ma dopo un’ora e mezza di impegno mi devi leggere anche gli altri, ahahah
Certo. Era per mettere in priorità Caro tanta croce e meno delizia, ultimamente
Monica ho seguito la classifica consigliata 😉 e credo si sia basata su 2 fattori: lunghezza dello scambio e il tipo di chiusura. Quello di Halep-Bertens è in ultima posizione (forse) perché di fatto si conclude con un errore, pur essendo uno spettacolo. Quello di Garcia è bello, ma avviene dopo pochi scambi. Jabeur di fatto compie qualcosa di inumano, mentre Kerber (io personalmente) l’avrei messa dopo Sharapova, così come Wozniacki.
Straordinario rivedere tanti di questi punti. Soprattutto quello della Jabeur… Mamma mia <3 <3 <3 Da sublimazione vera e propria. Poi l'ultimo della Halep con quel tweener deliziosissimo quanto raro da vedere fra le donne, è la ciliegina sulla torta. Grandioso anche il punto della Cornet. <3 Davvero mi sono rifatta gli occhi a rivedere questi video. Grazie Giuliana 🙂
Grazie a te Daniela. Tra l’altro abbiamo gli stessi gusti 😉 🙂
Va be’ dai, non resisto e commento tutti i punti. 1) KERBER: scambio per consunzione terminato da classica kerberiana genuflessione. 2) JABEUR: demivolée di rovescio cieca e spalle alla rete…roba che l’avesse fatta Roger ci avrebbero aperto tutti i TG svizzeri di quel giorno. 3) WOZNIACKI: stringi tu che stringo anch’io…finché l’inevitabile contropiede chiude il discorso. 4) CORNET: si inizia con una spadellata della Mertens e si finisce con un gancio, volée di qua, volée di là di Alizé in stile portiere para tutto. 5) SHARAPOVA: un’inedita Masha si esibisce in due tagli di rovescio intervallati da un chop (!) di dritto. Fantascienza. 6) HALEP: difesa difesa difesa ad oltranza…e volée d’opposizione stoppata, invalicabile. 7) GAVRILOVA: Niculescu si produce in tre chop e un liftone ma la Daria si indispettisce e la infilza con un lob. 8) GARCIA: attacco pentito rimediato con un drop colpito indietreggiando, in lieve controtempo e in direzione anomala (lo posso dire ? fortunella). 9) CIBULKOVA: si allunga più volte… per quanto è corta per poi tirare un passante tracciante vincente “incrociante” (Giuliana Cau: Cipollina è proprio un soprannome azzeccato). 10) HALEP: colpo sotto le gambe che destabilizza la Bertens a cui la rumena è però costretta per aver malamente schiacciato a terra una mediocre volée. Orbene,il mio voto va alla….Jabeur (di cui ignorava l’esistenza, scusate).
Nicola Vaselli davvero la Jabeur mi ha ricordato Roger con quel colpo
Jabeur tutta la vita ☺
Giuliana Cau Ah si ? E comunque sia W i soprannomi e chi li conia !!! 😉 Non bisogna mai farne a meno !