Alla ESPN la tennista americana Coco Vandeweghe ha duramente attaccato la WTA e i suoi interessi.
“Quando è stata fondata la WTA aveva come scopo di fare da intermezzo tra le giocatrici, una sorta di denominatore comune per tutelarle. Ora, purtroppo, non è più così. Ora i dirigenti pensano solo agli sponsor e ai tornei e dal loro punto di vista è anche corretto. Non c’è più nessun ente che ci protegga. La stagione è lunghissima e sfiancante, abbiamo bisogno di più tutele.”
La Vandeweghe parla anche del suo rapporto con Pete Cash: “Dopo aver perso a Wimbledon volevo tornare a casa, lo faccio sempre dopo aver perso una partita in uno slam. Lui mi ha tenuto li a vedere le altre vincere e ad allenarmi nel suo circolo. Odiavo stare li, ma mi ha resa molto più forte e matura.”
Il numero 1 del tennis mondiale è pronto a tornare in campo dopo tre mesi…
L'ex numero uno del mondo Andy Murray, attualmente impegnato come coach di Novak Djokovic al…
Matteo Berrettini ha raggiunto una pietra miliare nella sua carriera con il successo in rimonta…
Il gioco a rete è uno degli aspetti più affascinanti e decisivi del tennis. Si…
Il tennis è uno sport che, per quanto appassionante, richiede una costante pratica per affinare…
Un debutto complicato tra polemiche e condizioni difficili Stefanos Tsitsipas non ha avuto vita facile…