Disputati tutti i quarti di finale al Melbourne Park, conosciamo ora i nomi di tutte e quattro le semifinaliste di questo Australian Open 2024. Nella parte bassa del tabellone, come da pronostico, ci sono due delle quattro favorite alla vigilia del torneo, la testa di serie numero 2 e la numero 4, Aryna Sabalenka e Coco Gauff. Nella parte alta invece, come si stava prefigurando già dai giorni scorsi con le eliminazioni di nomi come Iga Swiatek ed Elena Rybakina, sono approdate due giocatrici le quali sono sì outsider, per motivi diversi, ma che non sfigurano affatto a questo punto del torneo. Una è Dayana Yastremska, proveniente dalle qualificazioni ma dal grandissimo potenziale, l’altra è Qinwen Zheng, meno sorprendente in quanto testa di serie numero 15, ma pur sempre 21enne.
È la prima tennista dal 1978 a raggiungere la semifinale dell’Australian Open partendo dalle qualificazioni Yastremska, che alla settima partita consecutiva ha superato anche Linda Noskova, con il punteggio di 6-3 6-4. Come detto, si giocherà un posto nella finale di sabato contro Zheng, che in rimonta, per 6-7 6-3 6-1, ha sconfitto Anna Kalinskaya. La giocatrice cinese è partita un po’ contratta, ma con il break a suo favore sul 4-3 del secondo set il match è cambiato, e Zheng è diventata progressivamente padrona del campo.
Continua ad avanzare indisturbata, senza mai essere stata minimamente impensierita dalle sue avversarie, Aryna Sabalenka, che si appresta alle semifinali come giocatrice ad aver di gran lunga convinto di più, e come favorita. 6-3 6-2 alla campionessa del Roland Garros 2021 Barbora Krejcikova, anch’essa finita nella morsa della campionessa in carica, troppo potente con i colpi da fondo. Domani però, nel penultimo atto, per Sabalenka si alzerà in modo significativo il livello di difficoltà, quando dall’altra parte della rete ci sarà la ragazza che l’ha battuta nella finale dell’ultimo US Open, ovvero Coco Gauff. La statunitense ha impiegato 3 ore e 7 minuti per avere la meglio di Marta Kostyuk con il punteggio di 7-6 6-7 6-2. Merito alla tennista ucraina (che è stata anche in vantaggio 5-1 nel primo set), ma anche Gauff dovrà alzare l’asticella, e soprattutto giocare meglio con il dritto, nella sfida di domani.