Al Mubadala Silicon Valley Classic, il WTA 500 di Washington, Elina Svitolina si fa strada fino ai quarti di finale. La campionessa in carica, Liudmila Samsonova – t.d.s. n. 8 – attende la vincente tra Kostyuk e la testa di serie n. 2 Caroline Garcia.
Ancora sconosciute sono le avversarie di quarti di finale delle appena menzionate Svitolina e Samsonova e come loro, anche Madison Keys deve ancora conoscere la sua avversaria ai quarti, la quale sarà una tra Maria Sakkari, quarta forza del seeding, e la qualificata – ormai scesa alla posizione n. 80 della classifica mondiale – Leylah Fernandez.
Da sottolineare è l’unico quarto delineato: Coco Gauff – t.d.s. n. 3 – sfiderà Belinda Bencic – t.d.s. n. 6 – ai quarti di finale, in un match che sarà sicuramente tra i più avvincenti del torneo.
La svizzera, in particolare, si è resa protagonista di una partita perfetta contro la qualificata e padrona di casa Lauren Davis – 6-1, 6-4 il punteggio in favore dell’elvetica – in cui ha concesso e sùbito annullato solo 2 palle break. Stessa sorte è spettata ad Elina Svitolina, che, come la svizzera, non ha mai perso la battuta contro Daria Kasatkina – t.d.s. n. 5 – ha concesso solo 4 game alla numero 11 al mondo e ha annullato 10 palle break, approdando così ai quarti di finale con un doppio 6-2. Prosegue, quindi, la sfilza di vittorie dell’ucraina contro la russa – 8-0 – Quest’ultima non ha mai vinto un testa a testa contro la semifinalista di Wimbledon ed è riuscita a conquistare solo in due occasioni un set. Probabilmente è Elina Svitolina il tallone d’Achille di Daria Kasatkina. L’ucraina aveva già stupito il pubblico nel bel match delinatosi col sorteggio del tabellone: Elina, al primo turno, è stata opposta a Victoria Azarenka, in un match che puó tranquillamente essere definito come un “clásico” del tennis femminile – l’ucraina ha eliminato la bielorussa con lo score 7-6(2), 6-4 –
Prestazione degna di nota è anche quella di Coco Gauff: la giovane statunitense ha eliminato la qualificata e connazionale Hailey Baptiste col punteggio 6-1, 6-4. La supremazia della classe 2004 è evidente sin dal primo scambio; di grande aiuto è sicuramente la percentuale di prime superiore del 30% rispetto a quella della tennista nativa proprio di Washington. Gauff concede 3 palle break ma è abile ad annullarle tutte e allo stesso modo riesce a convertirne 3 su 5 a suo favore. Si chiude così il match, con 58 punti vinti totali di Coco contro i 43 di Baptiste. Tra la serata e la notte italiana, in campo i restanti match di ottavi di finale. Si sfideranno per prime, per un posto ai quarti di finale, Kostyuk e Garcia; proseguendo col derby tra Pegula e la lucky loser Stearns; per poi finire sul campo “John Harris” con Sakkari opposta a Fernandez.
WTA 250 Praga
Allo Sparta Prague WTA, il principale upset alert deriva dalla precoce uscita di scena della campionessa in carica e quest’anno testa di serie n. 1 Marie Bouzkova. La ceca cede a Jaqueline Cristian in tre set – 6-4, 4-6, 6-4 – La rumena sfida agli ottavi di finale la qualificata al tabellone principale di un torneo 250 per la prima volta in carriera, la colombiana Emiliana Arango, eliminandola in 2 set. Nella parte bassa del tabellone, Alizé Cornet – t.d.s. n. 6 – approda ai quarti di finale dove incontra la qualificata Tamara Korpastch – quest’ultima ha approfittato del ritiro di Wickmayer al secondo turno – Nel tabellone principale del torneo erano presenti anche Sara Errani e Lucrezia Stefanini. Le tenniste azzurre sono state eliminate al primo turno rispettivamente dalla lucky loser Nao Hibino e da Kaia Kanepi. Hibino lotta contro la qualificata Hruncankova per un posto ai quarti di finale e lo stesso fa la connazionale Schmiedlova contro Xiyu Wang.