Nell’incontro di Fed Cup contro la Spagna, l’Italia schiererà Sara Errani, già tre volte vincitrice della manifestazione, Jasmine Paolini, Deborah Chiesa ed Elisabetta Cocciaretto.
Dopo aver raggiunto la semifinale agli Australian Open Junior e raggiungendo il 18esimo posto nel ranking under 18, Elisabetta Cocciaretto è stata convocata dal capitano Tathiana Garbin.
A soli 17 anni e 16 giorni, la marchigiana sarà la quinta italiana più giovane a giocare in Fed Cup.
Al primo posto in questo record nazionale troviamo Manuela Zoni, vincitrice dell’Avvenire e finalista al Roland Garros Junior, che giocò il suo primo incontro a 14 anni e mezzo.
Al secondo posto troviamo invece Cathy Caverzasio, debuttante a 16 anni ma che ha poi cambiato nazionalità, giocando per la Svizzera e raggiungendo la 34esima posizione come best ranking.
Al terzo posto si piazza Maria Francesca Bentivoglio, convocata a 16 anni e 5 mesi, capace di vincere gli US Open a livello juniores e spingendosi fino ai quarti di finale a Roma battendo anche la top 10 Jana Novotna.
Poco prima di Elisabetta troviamo invece Raffaella Reggi a quasi 17 anni, vincitrice poi di 5 tornei WTA in singolare con un best ranking al numero 13.
Probabilmente non vedremo Elisabetta Cocciaretto in campo contro la Spagna, ma l’atmosfera che si respira in un ambiente di tale importanza con giocatrici del calibro di Sara Errani, non può che farle bene per fare esperienza nel circuito maggiore.
Coraggiosa anche la scelta di coach Garbin, che ha deciso di convocarla nonostante la giovane età e la poca esperienza.