“Io all’Olimpiade di Rio? Non lo so, ragazzi. Si sta così bene, tranquilli, senza far niente. Vai in palestra, fai un pochino di ginnastica e basta. Conoscendomi è complicato, dovrebbe succedere veramente un patatrac”. Queste le parole di Flavia Pennetta, nonostante le alte sfere del Coni, Federtennis e Barazzuti sperino in un suo ripensamento, visto anche un doppio azzurro incerto. L’unico pensiero della vincitrice degli UsOpen, al momento, è il matrimonio con Fabio Fognini, e giustifica la sua presenza ancora in classifica dicendo di non aver avuto ancora la necessità di cancellarsi dal ranking.
DÉBÂCLE AZZURRA? SOLO UN CASO – A Roma, premiata dalla Wta con una cerimonia, Flavia ha analizzato la débâcle azzurra parlando solo di una sfortunata concomitanza di stati di forma negativi dei nostri portacolori: “Il tennis è così, ci sono settimane positive e settimane meno positive, come questa”. Per la brindisina, però, il futuro del tennis italiano non è cosi alla deriva come molti pensano: “Sarà difficile riconfermare quello che abbiamo creato i questi dieci anni di carriera, a livello personale e di squadra – spiega – Però, come in tutte le cose, bisogna fermarsi, ripartire da zero, ricostruire e pian piano arriveranno i risultati. La Vinci all’ultimo anno? Deve durare ancora un pochino”.
“FELICE PER MIA CUGINA” – Tra le poche note positive al Foro Italico c’è sicuramente Claudia Giovine, cugina della Pennetta ed ex promessa del tennis italiano mai esplosa: “Sono molto contenta per lei – confessa Flavia – È stata brava, si è guadagnata questa opportunità, è andata alla grande e ha tenuto testa alla McHale giocando una buona partita. Poi ha anche vinto un match di doppio e questo le dà un po’ più di serenità per tutta la stagione che avrà davanti. Non è anziana ma non è neanche piccola: ha un’età matura per una tennista, sicuramente per riuscire a fare il salto di qualità questo è il momento. Perché se guardiamo più avanti diventa troppo tardi, quindi deve farlo quest’anno o li prossimo. Può crescere, ne he la possibilità. ha molta voglia, deve migliorare alcuni aspetti fisici ma lo sa, glielo ripeto da dieci anni”.
Sembra proprio che chi spera in un suo ripensamento si debba mettere il cuore in pace, sopratutto se dopo il matrimonio la coppia Fognini-Pennetta deciderà di accontentare il padre di Flavia che ha espresso il desiderio di diventare nonno.