Garbiñe Muguruza annuncia il suo ritiro dal tennis professionistico: “ciò che desidero di più è guardare al mio prossimo capitolo”

La tennista spagnola dice addio al tennis professionistico: "Continuerò a fare parte di questo mondo e, anche se non giocherò, mi impegnerò sempre per dare un contributo a questo sport".

Esordisce come nel titolo la spagnola, ad un evento della Fondazione Laureus a Madrid. Era fuori dal circuito già da più di un anno, ma non si era mai pronunciata riguardo al suo futuro; la notizia è del 20 aprile.

L’ex numero 1 del mondo e due volte campionessa Slam non aveva in programma un rientro nel circuito immediato, ma l’ufficialità del ritiro, fino ad oggi, non era ancora arrivata. L’esclusiva è dei microfoni della fondazione Laureus, per la quale diventerà un’ambasciatrice e si occuperà di aiutare i giovani in ambito tennistico. La notizia di Muguruza è fonte di dispiacere non solo per i fan della tennista spagnola, ma per tutto il mondo del tennis, che ci tiene a ricordare i traguardi raggiunti da Muguruza in carriera. “Carriera incredibile, una delle più grandi spagnole di tutti i tempi” si complimenta il profilo di Tennis Hall of Fame. “E’ tempo di tirare le somme di una carriera stellare” recita la WTA sul suo profilo Instagram. “Brindiamo ad una straordinaria partnership durata 17 anni, 2 Grand Slam, 1 WTA Finals e n.1 rank” scrive Babolat. Anche la prestigiosa agenzia IMG tennis fa le congratulazioni alla campionessa. Un post le viene dedicato da parte del Mutua Madrid Open, il torneo dove per tanti anni ha giocato da padrona di casa: “Grazie Garbiñe”. Poi Wimbledon, Roland Garros, Australian Open, completando con tutti i commenti di congratulazioni per la carriera e auguri per la nuova vita che intraprenderà da parte di colleghi e colleghe.

L’ormai ex tennista, aveva non molto tempo fa annunciato la separazione dalla sua storica coach Conchita Martinez, facendo pensare ad un possibile rientro in campo. Adesso è certo che Muguruza voglia dedicarsi alla sua vita fuori dal circuito, accanto al futuro marito e alla sua famiglia. Garbiñe è giunta a questa decisione al termine di più di un anno senza giocare, con la convinzione che fosse la scelta migliore per la sua vita. Ciò che conta è la serenità con la quale la spagnola ha comunicato la notizia. All’inizio del 2023 aveva optato per un periodo di stop dopo 4 sconfitte consecutive: “Voglio ritrovare me stessa” aveva detto. Durante questo periodo ha capito che aveva bisogno di dedicarsi ai suoi affetti. Lascia lo sport – diventato poi lavoro – di una vita con un curriculum invidiabile: prima posizione del ranking raggiunta nel settembre 2017 e conservata per 4 settimane; vittorie al Roland Garros 2016 e a Wimbledon 2017; WTA Finals 2021 e altri 7 titoli; 2 finali giocate a Wimbledon 2015 e all’Australian Open nel 2020. Inoltre, la spagnola è l’unica tennista al mondo ad aver sconfitto in due finali Slam consecutive prima Serena e poi Venus Williams. Ha raggiunto ottimi risultati anche in doppio: in questa categoria si è aggiudicata 5 titoli WTA ed è stata finalista alle WTA Finals 2014 e semifinalista al Roland Garros nel 2014, giocando in coppia con la connazionale Carla Suarez Navarro, con la quale ha raggiunto a decima posizione nel ranking il 23 febbraio 2015 – best-ranking in doppio –

La spagnola, dopo pochi anni dalla sua entrata nel circuito professionistico ha vinto tanto e in poco tempo. A soli 30 anni si ritira una delle giocatrici più forti degli anni ’10 del nuovo millennio, seconda solo ad Arantxa Sanchez Vicario – vincitrice di 4 Slam –nella storia del tennis spagnolo femminile. “È stata una carriera lunga e bellissima. Sento che è arrivato il momento di ritirarmi, di aprire un nuovo capitolo della mia vita. La parola ‘ritiro’ è forte: ho ancora 30 anni, mi sento troppo giovane per usare una parola del genere, ma volevo essere diretta perché ero abbastanza nervosa, ora mi sento bene! Se mi avessero detto che avrei ottenuto così tanto ci avrei firmato: Ciò di cui sono più orgogliosa è aver resistito ai momenti brutti e anche a quelli belli, perché possono farti sentire smarrita”.  La spagnola di origine venezuelana ha poi spiegato così la sua decisione e i suoi progetti futuri: “Quando mi sono fermata, ho apprezzato il riposo e ogni giorno che passava mi sentivo meglio. Non mi sono mancate la disciplina e le difficoltà della vita che avevo prima. È stato un percorso graduale: poco a poco ho capito che ciò che desidero di più è guardare al mio prossimo capitolo. Il tennis professionistico ti priva di tante cose. In un certo senso voglio recuperare un po’ il tempo perduto, fare cose comuni come stare con la mia famiglia e i miei amici. Vorrei formare una famiglia, sposarmi, avere un cane. Voglio continuare a essere coinvolta nel mondo del tennis, ho commentato alcune partite e fatto diverse attività con i miei sponsor. Non sono certo una persona a cui piace stare fermi senza fare niente!”. Così Garbi commenta la sua decisione e dà il via ad una serie di ringraziamenti sinceri di amici, colleghi e di chiunque apprezzi il tennis. Paula Badosa, collega e amica, le dedica parole commoventi: “Sei stata lo specchio in cui mi sono guardata fin da bambina. Grazie Garbi per aver dato tanto al tennis spagnolo. E’ stato un piacere condividere questi anni con te. Buona vita, te la meriti”. Ons Jabeur, Elina Svitolina, Barbora Strycova, Sorana Cirstea… sono questi alcuni dei nomi delle colleghe che la ringraziano per la grande carriera e le augurano una buona vita. A loro si aggiungono i profili social di tutti i tornei del circuito e sportivi da tutto il mondo.

E’ difficile accettare questa decisione guardando al passato di questa campionessa, ma giocando a questi livelli i sacrifici supereranno sempre le gratificazioni. A livello sportivo ha dato tanto e ha vinto molto, adesso è tempo di recuperare e iniziare un nuovo capitolo, come ha detto la spagnola in conferenza stampa.

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