Karolina Pliskova continua a rappresentare quasi un tabù per Garbine Muguruza: negli ultimi sei incontri con la ceca, infatti, la spagnola è riuscita a racimolare appena due set, contro quella che sta diventando una vera bestia nera. L’ultima sconfitta, in due tie-break, l’ha condannata la scorsa notte ad abbandonare il torneo di Indian Wells ai quarti di finale, dopo l’ennesima disfatta in un periodo tutt’altro che positivo. L’iberica, tuttavia, al termine del match si è detta soddisfatta e orgogliosa di essersi spinta avanti nell’evento californiano: “Non mi preoccupa molto questa sconfitta, e, anche se non sono riuscita negli ultimi tempi a giocare il mio miglior tennis, in campo mi sono battuta al meglio e ho dato tutto ciò che avevo”, ha infatti sostenuto Garbine ai microfoni del “Mundo Depurtivo”.
Pliskova sta invece attraversando senza dubbio il periodo migliore della sua carriera, e sta rafforzando sempre più le sue possibilità di diventare numero 1 a fine stagione, soprattutto in virtù delle grandi difficoltà delle rivali, Angelique Kerber e Serena Williams: “Questo match mi è stato utile come test, ed è stato deciso in fondo da pochi punti in due tie-break in cui lei ha giocato molto bene. E’ in grande forma e ha tratto molta fiducia anche in situazioni complicate”.
La vittoria dello scorso anno al Roland Garros è stata ed è ancora motivo, per la spagnola, di grande pressione di dovere sempre ottenere grandi risultati in ogni torneo in cui si reca : “Dopo una vittoria così importante, apri gli occhi e diventi una tennista con una responsabilità decisamente maggiore. E’ un’ottima cosa, poiché le persone credono in te ogni settimana, e solo pochi possono provare questa sensazione”.
Gargine arriverà dunque in Florida, dove scenderà in campo a Miami, orgogliosa per la sua prestazione, e convinta che, se affronterà nuovamente una top player, il risultato sarà diverso: “Contro Pliskova, una delle avversarie più pericolose del momento, ho disputato una grande partita. La prossima volta sarò più vicina al livello di queste giocatrici”.