Nel secondo turno del torneo di Nottingham, Su Wei Hsieh è stata protagonista di un bellissimo gesto di fair play a favore della sua sfidante Lucie Safarova.
Nel secondo set, sul punteggio di 5-3 Safarova (il primo set se lo era aggiudicato la giocatrice di Taiwan), una palla della giocatrice ceca viene chiamata fuori sia dal giudice di linea che dal giudice di sedia, nonostante avesse nettamente colpito la riga (si può agilmente vedere dalla foto).
La Hsieh non si è scomposta e, anziché avvantaggiarsi della situazione, ha concesso il punto all’avversaria. Bellissimo gesto della taiwanese che, per la cronaca, ha perso il match al terzo set dopo aver fallito due match point.
Il gesto è comunque meritevole di menzione e, fortunatamente, non è un caso isolato.
Curioso fu un episodio simile avvenuto nel master 2005 di Roma: Andy Roddick ha tre match point su servizio Verdasco e lo spagnolo commette doppio fallo, Andy si avvede che la pallina è buona e fa cambiare idea all’arbitro. Verdasco ringrazia, annullerà gli altri match point e va a vincere al terzo set l’incontro. In ogni caso Roddick dichiarò di aver fatto la cosa giusta. E non gli si deve mai dare torto.