Pochi giorni fa, a Milano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 31esima edizione del WTA di Palermo. Il presidente del circolo Giorgio Cammarata, insieme con il direttore del torneo Oliviero Palma ed il General Communication Advisor Angelo Sajeva, hanno esposto gli obiettivi futuri degli organizzatori, partendo da una attenta analisi dei risultati che hanno permesso al torneo, in programma dal 18 al 26 Luglio 2020 sui campi del Country Club di viale dell’Olimpo, di chiudere in attivo l’edizione del 2019.
Queste le parole di Cammarata: “Dopo 6 anni di assenza la risposta del pubblico è stata soddisfacente, il 15% dei ricavi è arrivato dai biglietti mentre il 24 % dai diritti televisivi e il 51 % dagli sponsor. Tante aziende di prestigio hanno creduto nel nostro progetto e, grazie a ciò, possiamo presentare oggi una nuova edizione dell’unico torneo italiano nel circuito WTA, oltre ovviamente agli internazionali di Roma.”
Poi ha parlato l’organizzatore Oliviero Palma: “Sono stati già avviati contatti con una delle giocatrici più importanti al mondo, l’obiettivo è presentare un tabellone di qualità con una top ten e altre 2 tra le prime venti della classifica. Ci piacerebbe realizzare il sogno, che già cullavamo la scorsa estate, di avere in tabellone l’ex numero 1 al mondo Maria Sharapova“
Gli organizzatori stanno inoltre preparando un meeting a New York dove si terrà un torneo per giocatrici italoamericane che garantirà l’accesso al tabellone di qualificazione. “In un Academy a New York – ha spiegato Palma – stiamo gettando le basi per un torneo con giovani tenniste italoamericane. La vincitrice avrà la possibilità di partecipare al “Master siciliano” che metterà in palio una wild card per il tabellone di qualificazione del singolare del Palermo Ladies Open ed una per il tabellone principale del doppio“
Un direttore artistico si occuperà poi di organizzare un intero palinsesto di spettacoli ed eventi che andranno a completare il programma del Palermo Ladies Open. Attorno al circolo verrà infatti realizzato uno spazio “Off Courts” aperto alla cucina di chef stellati, oltre a intrattenimento e dibattiti. Ad otto mesi dalla prima partita sono già stati venduti ben 450 biglietti.