Jankovic batte Venus ad Hong Kong: in finale contro Kerber

Siamo agli sgoccioli della stagione WTA e per ottenere qualche punto importante così da poter partecipare ad uno dei due Master di fine anno -Finals di Singapore ed Elite Trophy di Zhuhai- le giocatrici di livello iniziano ad impreziosire i tabelloni dei tornei International con la loro presenza.

Quei piccoli tornei tanto bistrattati fino a poco dopo gli US Open ora sono di vitale importanza per diverse giocatrici, soprattutto in un’annata -Serena Williams a parte- così incerta.

Ecco allora che all’Hong Kong Open possiamo gustare due semifinali, su carta, di tutto rispetto: Kerber-Stosur e soprattutto Jankovic-Venus Williams.

I precedenti vedevano avanti Samantha Stosur su Angelique Kerber per 3 a 2, ma la splendida annata giocata dalla tedesca ha avuto ragione sulla tennista australiana, sempre troppo incerta e dubbiosa. Nonostante Stosur sia una giocatrice tecnicamente migliore della sua avversaria e possieda anche maggiore varietà e tocco, la Kerber si è rivelata un’avversaria fin troppo solida -la solidità è la migliore qualità della tedesca- per una Stosur che nel primo set non ha avuto una precisa idea tattica sul come fronteggiare la teutonica, e se ad inizio secondo parziale l’australiana ha avuto un game e mezzo di altissima qualità, ciò non è bastato per disinnescare il muro Kerber, sempre impassibile di fronte a tutte le incertezza della Stosur, che perde il match con un doppio 6-2. Per la tedesca sarà la quinta finale stagionale.

CRXOyG6U8AUfysi

 

Di tutt’altra importanza è la seconda semifinale. Le ex numero 1 Jelena Jankovic e Venus Williams si sono affrontate ben dodici volte in carriera e sono 6 pari, avendo dato vita in passato a partite dove il gran tennis espresso da queste due campionesse l’ha sempre fatta da padrone, e ora ad Hong Kong si è pronti ad aggiungere un altro tassello a questa rivalità epica.

Partita divertente ed emozionante, ricca di recuperi mozzafiato, a tratti non priva di tensione, ha visto come sempre, per ragioni di indole, tattica e salute, una Venus aggressiva e predisposta al gioco al volo, e una Jankovic la cui carica atletica sembrava averla riportata all’epoca d’oro del suo tennis tanto era intensa. La statunitense ha avuto moltissime possibilità di portare il risultato finale a proprio vantaggio grazie ad un’ardente iniziativa, ma nei momenti importanti, vittima dei propri nervi, si è sempre sciolta di fronte ad una Jankovic tenace e mai arrendevole. La serba, d’altro canto, ha giocato una partita spettacolare e nonostante diversi momenti di calo, è stata capace di sfruttare a proprio vantaggio tutte le debolezze di Venus. Dopo un primo parziale bilanciato conclusosi sul filo del rasoio per Jelena per 6-4, vi è stato nel secondo e ultimo parziale uno scatto dell’americana sul 3-0, che però ha subito la rimonta della tennista balcanica, che ha chiuso il match con un 7-5, salvando nel complesso il 90% delle palle break. Per Jankovic sarà la terza finale stagionale dopo i due titoli di Nanchang e Guangzhou.

Exit mobile version