Wta Madrid, Jasmine Paolini asfalta Boutler e approda al terzo turno

Una partenza lampo sulla terra di Madrid

Jasmine Paolini continua a impressionare nel circuito WTA. A Madrid, nel secondo turno del torneo WTA 1000, la tennista azzurra ha travolto la britannica Katie Boulter con un netto 6-1, 6-2 in appena un’ora e un minuto di gioco. Una prestazione che conferma l’ottimo stato di forma della numero 6 del mondo, reduce dalla semifinale a Stoccarda e sempre più protagonista nella stagione sulla terra battuta.

Sin dalle prime battute, Paolini ha imposto il suo ritmo, mostrando un tennis aggressivo e preciso. Dopo un break immediato, un piccolo passaggio a vuoto l’ha vista momentaneamente cedere il servizio, ma è bastato un attimo per rimettere le cose in chiaro: quattro giochi consecutivi le hanno consegnato il primo set in appena 29 minuti.

La qualità del gioco e le difficoltà di Boulter

Nel secondo parziale, Paolini ha continuato a dominare, portandosi rapidamente sul 5-0. “Mi aspettavo una partita più complicata, Katie è una grande giocatrice”, ha detto a fine match. Ma Boulter, ancora alle prese con il recupero da un infortunio post-Australian Open e al debutto sulla terra madrilena, non è riuscita a contenere la varietà di colpi e la brillantezza tecnica dell’azzurra.

Il dritto di Jasmine, sia inside-in che inside-out, è stato una costante spina nel fianco per la britannica, spesso costretta all’errore. Le smorzate ben calibrate e la gestione intelligente dei momenti di gioco hanno completato un repertorio ricco e maturo. Solo un momento di distrazione, con un match point sprecato, ha permesso a Boulter di evitare il bagel e conquistare il suo primo turno di battuta nel match. Ma è stato solo un ritardo momentaneo alla chiusura di una partita a senso unico.

Una crescita evidente e un ambiente stimolante

L’adattamento alla terra di Madrid, più insidiosa per via dell’altitudine, è stato un piccolo ostacolo iniziale per Paolini, che ha raccontato: “Qui bisogna fare degli aggiustamenti, la palla rimbalza molto alta e non è facilissimo. Ho avuto bisogno di tre o quattro giorni per adattarmi”. L’atmosfera dello stadio Manolo Santana ha contribuito al suo entusiasmo: “C’era il sole, tanta gente… molto bello!”, ha aggiunto con un sorriso.

Il pubblico ha sostenuto l’azzurra, che ha saputo restituire spettacolo e classe. E con una battuta sul suo rapporto con Marc Lopez, ex tennista e oggi parte del suo staff tecnico, ha svelato un lato più leggero: “Lui mi ha consigliato un ristorante molto buono, io provo a parlare spagnolo e lui l’italiano… ci stiamo provando!”

Sguardo al prossimo turno

Con questa vittoria convincente, Jasmine Paolini si qualifica per il terzo turno, dove affronterà la vincente tra Maria Sakkari e Magda Linette. Un altro banco di prova importante, che misurerà ancora una volta la solidità e le ambizioni della tennista toscana in uno dei tornei più importanti della stagione su terra battuta. La sua corsa continua, col passo deciso di chi ha finalmente trovato la propria dimensione tra le grandi.