Keys e Brengle, le Madison alla ribalta

Stiamo parlando delle due tenniste di nome Madison: le americane Keys e Brengle. La prima è l’artefice dell’eliminazione della numero quattro del mondo Petra Kvitova dallo Slam australiano, mentre la seconda si candida a pieno titolo come rivelazione dello Slam. Per Brengle, oltre a un gioco spumeggiante, la dea bendata le ha riservato un tabellone fortunato dove la prima insidia la incontrerà nel prossimo turno dove sfiderà proprio l’omonima connazionale.

A dire la verità nel turno d’esordio ha battuto la tedesca Petkovic ma successivamente ha incontrato lungo il suo cammino solo formalità da sbrigare visto il suo attuale stato di forma. Difatti lascia quattro miseri game alla connazionale Falconi e nella partita odierna appena uno in più a Coco Vanderweghe.

A quasi venticinque anni senza aver vinto nessun titolo WTA ma ben sette ITF, Brengle può continuare a sognare nel suo cammino all’interno dello Slam Aussie di inizio anno. Negli scontri diretti Keys ha vinto l’unico testa a testa quasi tre anni fa nei quarti di finale delle qualificazioni degli US Open. La partita si concluse con la netta vittoria dell’allora diciottenne Keys per 6/3 6/2.

Proprio la Keys nel match vinto contro la campionessa di Wimbledon ha dimostrato una calma olimpica, soprattutto nei momenti clou della partita. È stata inoltre brava a non demoralizzarsi dopo le numerose occasioni fallite per confermare il break. È riuscita a chiudere la partita prima del previsto senza che la campionessa ceca abbia potuto in nessun modo rientrare in partita.

La ventenne americana comincia la stagione molto bene stabilendo il suo miglior piazzamento negli Slam, migliorando dunque il terzo turno ottenuto a Wimbedon l’anno scorso, iniziando a far luccicare gli occhi ai più appassionati.

Ad appena cinque anni dall’esordio nel circuito professionistico, quand’era ancora una ragazzina, ha davvero una brillante carriera davanti. Non è nuova nel circuito a questo tipo di vittorie. Infatti già nella stagione dell’erba dell’anno passato ha vinto il suo primo titolo in carriera in quel di Eastbourne. Ha vinto in una partita combattuttissima contro la tedesca Kerber, riuscendo a vincere nel terzo set.

È da ben dodici anni che nessuna tennista americana, eccezion fatta per Serena e Venus, non raggiungeva il quarto turno, quando furono Lindsay Davenport, Chanda Rubin e Meghann Shaughnessy a raggiungere gli ottavi del torneo. Ora la storia può essere finalmente riscritta.

Per Keys, a causa di motivi prettamente anagrafici, il futuro è senz’altro più roseo, ma anche Brengle potrà sicuramente dire ancora la sua anche nei tornei che contano.

Di Simone Marasi

Simone Marasi

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