La corsa di Brancaccio a Bogotà si ferma ai quarti. Semifinali di prestigio a Charleston

Si è fermata ai quarti di finale l’avventura di Nuria Brancaccio nel WTA di Bogotà, in Colombia. La tennista azzurra è stata battuta da Tatjana Maria con il punteggio di 6-3 6-2, dovendo soccombere all’esperienza della giocatrice tedesca, che in semifinale incontrerà la numero 817 del ranking Francesca Jones. L’altra semifinale sarà invece un match tra 21enni: la statunitense Peyton Stearns la russa Kamilla Rakhimova.

Semifinali di alto rango per quanto riguarda il 500 di Charleston, con tutte le prime 4 del seeding, e tutte entro le prime 11 della classifica mondiale. Nella sfida più interessante di giornata la numero 3 al mondo Jessica Pegula ha superato in due set un ex numero 2, Paula Badosa, attualmente numero 33, in due set, per 6-3 7-6. La giocatrice spagnola, dopo un periodo scarno di vittorie, è sicuramente in ripresa ed ha giocato un match alla pari, perso per un break nel primo set e per pochissimi punti nel secondo, in un tie-break perso per 8 punti a 6, in cui si è anche trovata avanti 3-1. Ora c’è un altro scoglio non semplice per la statunitense, ovvero la numero 4 del seeding Belinda Bencic, vincitrice con un doppio 6-3 su Ekaterina Alexandrova.

È invece stata in campo solo 46 minuti nel suo match di quarti di finale la testa di serie numero 2 Ons Jabeur, che ha usufruito del ritiro di Anna Kalinskaya sul punteggio di 6-0 4-1 a favore della tunisina. In semifinale Jabeur affronterà un’altra giocatrice che come lei sta sfruttando la terra verde di Charleston per ritrovarsi, e ritrovare vittorie, ovvero Daria Kasatkina. La tennista russa nell’ultimo periodo ha subìto più di un’eliminazione prematura, ma in questo torneo, in cui ha battuto tutte giocatrici statunitensi, è tornata a conseguire un bel risultato, avendo la meglio anche, per ultima, della testa di serie numero 9 Madison Keys, in rimonta, con il punteggio di 6-7 6-4 6-2.