È Lucia Bronzetti ad avere la meglio a Palermo nella semifinale tutta italiana contro Jasmine Paolini. La tennista marchigiana ha avuto bisogno di un’altra rimonta per battere la connazionale e conquistare l’accesso alla prima finale WTA della propria carriera. La partita è iniziata con Bronzetti mai veramente in campo, e Paolini che ne ha approfittato per vincere il primo set per 6-0 in mezz’ora. All’ inizio del secondo parziale è stata bravissima la ventitreenne di Rimini a voltare pagina strappando subito il servizio all’avversaria e conservandolo fino al 6-3. Il terzo e decisivo set è stato il momento più equilibrato dell’incontro, con chance da entrambe le parti di prendere il largo. Alla fine ha avuto la meglio Bronzetti grazie al break nell’ottavo gioco, che le ha permesso di chiudere per 0-6, 6-3, 6-3
Per la tennista azzurra quella di Palermo sarà la prima finale in carriera a livello WTA, traguardo che ha dell’incredibile se pensiamo al percorso fatto: poco più di un anno fa Bronzetti era fuori dalla trecentesima posizione e faticava nei tornei ITF. La scorsa estate poi ci fu la svolta, segnata anche dal torneo di Palermo dove raggiunse i quarti di finale, che è rimasto il suo miglior risultato nel circuito maggiore fino alla semifinale di Rabat lo scorso Maggio.
Nell’ultimo atto del torneo Bronzetti sfiderà Irina Carmela Begu, testa di serie numero 6, che partirà con i favori del pronostico, grazie alla maggiore esperienza a giocare certe partite. Dalla sua la tennista italiana avrà il tifo a favore e, probabilmente, una maggiore freschezza: la rumena ha superato tutti i turni del torneo in maratone, escluso il match di quarti contro Parry, e ieri ha concluso la sua semifinale quando era l’una e mezza di notte, dopo 3 ore di match con Sara Sorribes Tormo. In caso di successo Bronzetti diventerebbe la quarta italiana a vincere il torneo di Palermo, la prima dal 2013 quando vinse Roberta Vinci.