Il Mutua Madrid Open 2025 si conferma un torneo agrodolce per i colori italiani. Sulla terra rossa della Caja Magica, Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero due del doppio femminile, hanno visto interrompersi prematuramente il loro cammino, mentre in campo maschile a regalare un sorriso ci hanno pensato Flavio Cobolli e Lorenzo Musetti, protagonisti di una straordinaria rimonta.
Errani e Paolini si fermano al secondo turno
Non è bastato il cuore a Errani e Paolini per superare il secondo turno. Opposte alla russa Veronika Kudermetova e alla belga Elise Mertens, due specialiste del doppio tornate da poco a giocare insieme, le azzurre si sono dovute arrendere in meno di un’ora con il punteggio di 6-1 6-3.
Nel primo set, le italiane sono apparse poco reattive: Sara, visibilmente fasciata alla coscia sinistra, e Jasmine hanno perso i primi quattro giochi al deciding point, cedendo il parziale quasi senza lottare. Dopo un breve sussulto, con Paolini capace di tenere il servizio per il 4-1, Kudermetova e Mertens hanno chiuso il set con un parziale di otto punti consecutivi.
La seconda frazione è iniziata meglio per le campionesse olimpiche, avanti 2-1 grazie a un break sulla russa. Ma il vantaggio è svanito immediatamente: Errani ha subito il contro-break e le avversarie hanno infilato una striscia di quattro game consecutivi che ha deciso il match. L’epilogo è arrivato su un errore gratuito di Jasmine Paolini, sancendo la fine della corsa azzurra.
Per Errani e Paolini, vincitrici a Doha e finaliste al Roland Garros nel 2024, il 2025 continua a essere un anno complicato: esclusa la parentesi positiva in Qatar, il bilancio vede quattro sconfitte negli ultimi sei incontri, spesso maturate già ai primi turni.
Cobolli e Musetti firmano la rimonta del giorno
In un quadro complessivamente negativo, a tenere alta la bandiera italiana ci hanno pensato Flavio Cobolli e Lorenzo Musetti nel doppio maschile. I due giovani azzurri hanno battuto i navigati francesi Sadio Doumbia e Fabien Reboul al termine di una battaglia decisa al super tie-break con il punteggio di 6-3, 5-7, 11-9.
La loro impresa ha assunto contorni ancora più eroici considerando il copione del tie-break finale: sotto 1-5, Cobolli e Musetti hanno trovato la forza di rimontare fino al 6-6, annullando successivamente due match point sul 7-9 prima di infilare quattro punti consecutivi e chiudere la partita.
Una vittoria che ha riscattato almeno in parte l’amarezza di Cobolli per l’eliminazione in singolare contro Nakashima, dopo aver superato con autorità avversari del calibro di Marozsan e Rune.
Adesso li attende una sfida ancora più impegnativa: negli ottavi di finale se la vedranno con la coppia formata da Nikola Mektic e Michael Venus, testa di serie numero sei.
Un torneo ancora tutto da scrivere
Nonostante la precoce eliminazione di Errani e Paolini, l’Italia resta dunque ancora in corsa nel doppio maschile, grazie alla determinazione di Cobolli e Musetti. Intanto cresce l’attesa anche per l’esordio di Andrea Vavassori e Simone Bolelli, accreditati della quarta testa di serie e tra i principali favoriti per il titolo.
La speranza è che Madrid possa regalare altri momenti positivi in una stagione che, almeno finora, ha alternato più ombre che luci per il tennis azzurro.