Maria Sharapova si è mostrata più contenta del solito nelle ultime settimane, vedendo i suoi progressi in campo. A Roma, contro Ashleigh Barty, la russa ha giocato una buona partita, soprattutto tenendo conto di ciò che ha passato di recente. Le condizioni meteorologiche hanno influenzato tutti molto, ma la siberiana ha superato questo scoglio.
“Sì, le condizioni erano dure e difficili“, afferma la ex numero 1 del mondo, “Una lunga attesa. Mi sono sentita di aver giocato tre partite diverse, ombre, vento, sono successe molte cose. Credo che sia stata una buona maniera di terminare la partita, di portare a casa la vittoria, ho salvato molti break point. Ho sentito di dovermi portare a casa molte cose positive alla fine del match.“
Non è passato inosservato in sala stampa il momento in cui Sharapova ha chiesto a Nadal di poter fare qualche scambio insieme. La russa l’ha raccontato ridendo: “Ho visto che si stava allenando nel campo appena davanti al mio. E ho detto al mio team ‘non sarebbe incredibile se mi avvicinassi a Rafa e gli dicessi se vuole colpire qualche pallina con me?’, e loro mi hanno detto ‘certo, che problema c’è?’. Io ero nel panico, può andare male qualcosa anche solo se ti avvicini a Rafa. Probabilmente lui ha pensato che tutto fosse strano. Non era esattamente come chiedergli di fare un giro, si trattava di chiedere a Rafa di fare qualche scambio sulla terra. E’ come uno dei tuoi desideri nella lista. Ero molto nervosa, molto agitata.“
Sharapova ha riconosciuto, a differenza di Nadal, che non ha mai avuto la possibilità di allenarsi con Roger Federer, con cui ha condiviso qualche momento durante delle pubbicità: “Non ho mai giocato né mi sono allenata con Roger. Ho giocato un doppio misto per un evento di Nike ma non ero contro di lui. Non so se glielo chiederei o se sarei timida.“
Parlando del torneo di Roma, Sharapova ha detto ciò che ha significato per lei il Foro Italico durante la sua carriera: “Questo torneo è stato speciale. Ho giocato molte partite indimenticabili. In generale è l’ultimo torneo che gioco prima del Roland Garros, è importante. Ma ho avuto anche momenti difficili qui. L’anno passato è stata una situazione molto difficile, quest’anno sono un po’ più sollevata, penso solo a giocare senza avere altri pensieri, questo è molto buono.“
E sulla sua prossima avversaria, Dominika Cibulkova: “E’ sempre stata un’avversaria molto difficile per me durante la mia carriera. Ho giocato partite molto difficili, specialmente su terra. Dominika ti fa colpire molte volte, ma non ho paura di questo. Mi piacerebbe, ovviamente, muovermi meglio e un po’ di più e vedermi più competitiva durante gli scambi lunghi.“