Sono serviti tre set a Bianca Andreescu per estromettere dal Master 1000 di Miami Garbine Muguruza, una delle grandi favorite per la vittoria finale. Per la canadese una vittoria in rimonta, chiusa con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-2, che la proietta ai quarti di finale dove ad attenderla ci sarà un’altra spagnola Sara Sorribes Tomo.
“Sarà una bella sfida” spiega la 20enne di Mississauga che poi elogia il gioco della sua futura avversaria: “L’ho vista giocare e ha raggiunto davvero un livello molto alto. Anche fisicamente sta bene, è una grande combattente“. Per la prima canadese a vincere un titolo Major il 2021 potrebbe finalmente diventare la stagione del rilancio: “Il 2020 è stato un anno davvero complicato per me e lo ho superato solo grazie al supporto della mia famiglia e dei miei amici. Ho riacquistato la fiducia e motivazione“.
Nella conferenza stampa post partita, Bianca Andreescu si è ovviamente concentrata soprattutto sul suo successo: “Durante la partita ho capito di esser tornata al mio livello. Ho lottato molto ma sono riuscita a trovare le contromosse e le soluzioni tattiche migliori“. I tanti problemi fisici sembrano essere un lontano ricordo: “Gioco con la fasciatura perché ho sentito un problema all’inguine ma non è nulla di grave e non mi preoccupa“.
Qualche fastidio fisico di troppo ha condizionato anche Garbine Muguruza anche se la canadese, concentrata sulla sua performance, non sembra aver notato nulla: “Le condizioni qui a Miami sono davvero difficile. L’umidità è altissima, i vestiti sono zuppi e le mani si bagnano dopo ogni punto“.
Anche la spagnola ha parlato della gara proiettandosi però già verso il prossimo impegno: “Ho avuto delle occasioni per chiudere la partita ma gioco con dolori da giorni e il fisico ha limitato le mie chance. Voglio però vedere il lato positivo e continuo ad essere soddisfatta del mio tennis fino q questo momento. Adesso penso già ai tornei su terra“.