Dopo la sconcertante prestazione del vostro scriba nei pronostici di ieri, ecco che la Redazione di Tennis Circus decide di affidarmi anche quelli della terza giornata, con sprezzo del pericolo, oppure con la malcelata volontà di vedermi cadere miseramente. Suppongo che la verità stia nel mezzo tra queste due ipotesi. Allora proviamo a vedere cosa potrebbe succedere oggi a Montreal e diamo, già che ci siamo, un veloce sguardo alle ragazze, impegnate a Toronto.
La giornata a Montreal si apre con un remake di un incontro giocato a Wimbledon qualche anno fa, che gli aficionados ricorderanno, con un Rafa Nadal che si trovava a gestire uno Stakhovsky in forma notevole. Oggi l’ucraino dispensa per le “saggezza” via Twitter, e ha trovato anche una discreta classifica rispetto agli alti e bassi delle scorse stagioni. Match di interesse non solo per la presenza del maiorchino sul cemento dopo una stagione sul rosso e col passaggio tra luci ed ombre dell’erba, ma anche perché il gioco dell’ucraino potrebbe offrire uno spettacolo gradevole. Nadal resta il nostro favorito, nonostante tutto.
Sempre sul centrale Isner e Pospisil si daranno battaglia a colpi di servizio, con lo statunitense favorito d’obbligo. A seguire partita clou della giornata, Stan Wawrinka contro Nick Kyrgios: personalità da vendere per entrambi, tennis spettacolare garantito, senza se e senza ma. Fare un pronostico è doveroso, così come sbagliarlo. Dico Wawrinka di misura, non senza patemi (finirà 6-1 6-2, lo so già…). Da segnalare anche la ripresa del match tra Murray e Robredo, fermo al primo set causa interruzione per pioggia e l’esordio di uno dei favoriti, il giapponese Kei Nishikori.
Uno sguardo anche agli altri campi. Il Banque Nationale apre con Simon opposto al rinato Youzhny in un match in cui il russo appare oggettivamente chiuso, così come Muller contro Monfils e Young contro Berdych nonché Bautista-Agut contro Tsonga. Sui campi non coperti dalla televisione da segnalare Tomic opposto a Cilic, partita interessante che avrebbe meritato un palcoscenisco migliore: prova del nove per Marin, chiamato ad un ostacolo per niente semplice ma che potrebbe segnare già un punto di rilancio in vista della pesante scandenza da pagare, a fronte di una stagione non esattamente da incorniciare. Sempre nell’ambito del rilancio ecco Rosol contro Gulbis: due che tirano forte in ogni caso e per tutte le evenienze, ma spesso non prendono il campo, chiunque vinca, e diciamo il lettone, avrà rilanciato la sua stagione.
Per chiudere una nota sui doppi. In fine di programma Fabio Fognini insieme a Tommy Robredo. Non sapevamo che avessero fatto pace dopo i pesanti screzi del febbraio 2011 allATP di Santiago, meglio così.
Per chi volesse alternare anche la visione delle ragazze a Toronto, molto brevemente, segnaliamo lesordio delle big della parte bassa, quali Simona Halep opposta alla eterna Jelena Jankovic, nel match di cartello del centrale. Di interesse sicuramente anche la partita tra Victoria Azarenka e Petra Kvitova. Tra le nostre ragazze la Errani, che dopo la vittoria contro una Mladenovic dai due volti, è chiamata alla conferma contro la statunitense Madison Brengle, decisamente alla sua portata. Più tardi esordio del neo-costituito doppio Errani-Pennetta, vedremo se sapranno continuare a dominare la scena della specialità come hanno fatto separatamente negli anni passati.
Di seguito il programma completo della giornata.