Tempo di bilanci per Garbine Muguruza che è pronta a ripartire nel 2020 per riconquistare un posto nell’élite del tennis mondiale dopo una stagione vissuta tra alti (pochi) e bassi (troppi). Attualmente scivolata al 36esimo posto del ranking WTA, la tennista spagnola guarda con speranza al futuro e alla nuova collaborazione con la coach e connazionale Conchita Martinez: “Sono molto carica, ho già azzerato tutto quello che è stato l’anno passato e ricaricato le batterie: aspetto solo che inizi la stagione. Con Conchita il rapporto è ottimo, ci conosciamo bene. Abbiamo già condiviso tante esperienze insieme dal mio titolo a Wimbledon alla Fed Cup. L’entusiasmo è al massimo” le parole della Muguruza.
La concorrenza per tornare al Top – con obiettivo le prime 10 posizioni – è davvero agguerritissima con tante giovani leve che già si sono affacciate al tennis dei grandi e con tanta voglia di sorprendere e stupire ancora: “Ogni anno il circuito è sempre più complicato perché ci sono nuove giocatrici che portano anche nuovi stili. È una sfida che si fa sempre più difficile ma anche più affascinante. Certo questo rende più complicata la mai scalata verso la vetta e le posizioni prestigiose perché non ti puoi più permettere passi falsi” continua la tennista nell’intervista rilasciata ad Europa Press.
Classe 1993 ma, tra le righe del portale spagnolo, Garbine Muguruza parla già da veterana: “Il tennis è uno sport individuale e, soprattutto negli ultimi anni, l’attenzione sulle giocatrici è cresciuta. Siamo praticamente messi a nudo e dobbiamo essere brave a reagire ai momenti di difficoltà senza farci prendere dallo sconforto. Per una buona carriera è importante trovare un equilibrio sulla gestione delle situazioni positive e negative“.
L’ultimo biennio non è stato dei migliori per lei. Nel 2019, più ricco di delusioni che di successi, da ricordare resta solo il titolo conquistato in Messico, a Monterrey: il primo della stagione e il settimo in carriera. Un trionfo reso forse più facile anche dal ritiro in finale di Victoria Azaranka. Per questo motivo per il nuovo anno, quello che porta al prossimo appuntamento olimpico di Tokyo, gli obiettivi di Garbine Muguruza sono alti: “Sarà una stagione ricca, in programma ci sono i 4 tornei del Grande Slam e ovviamente le Olimpiadi. L’obiettivo è sempre lo stesso, cercare di andare il più avanti possibile nelle varie competizioni ma prima di ogni cosa dobbiamo lavorare per tornare a giocare su alti livelli“. Tante aspettative e un grande sogno: “Conquistare una medaglia olimpica avrebbe sicuro un sapore speciale, sarebbe davvero importante per la mia carriera“.
Le premesse per la svolta nel 2020 ci sono tutte. Adesso non resta che aspettare l’inizio della nuova stagione e il verdetto del campo. Una cosa è certa: Garbine Muguruza è pronta a prendersi la sua personale rivincita. Niente scuse, le sue rivali sono avvisate.