Paolini da impresa a Miami: rimonta Osaka e vola ai quarti

Jasmine Paolini firma una delle sue vittorie più importanti in carriera, superando in rimonta Naomi Osaka agli ottavi del WTA 1000 di Miami. Dopo un inizio in salita, l’azzurra ha trovato il modo di ribaltare l’incontro e imporsi con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-4, conquistando per la prima volta i quarti di finale del torneo.

Un inizio difficile

Il match si apre con un game infinito: ventuno punti giocati e ben cinque palle break annullate da Paolini, che riesce a tenere il servizio solo dopo un’intensa battaglia. Nonostante lo sforzo iniziale, la pressione della giapponese si fa sentire. Osaka, quattro volte vincitrice Slam ed ex numero uno del mondo, dimostra subito la sua aggressività, conquistando tre break nel corso del primo set e chiudendo il parziale sul 6-3.

La svolta nel secondo set

Nel secondo set cambia la musica. Paolini parte forte, strappa subito il servizio alla giapponese e riesce a mantenere il vantaggio con grande solidità. Osaka accusa il colpo e perde incisività, soprattutto con il dritto. L’azzurra, invece, si affida al servizio e alla sua capacità di rimanere concentrata nei momenti chiave. Due occasioni per il contro-break si presentano alla giapponese, ma Paolini le annulla con freddezza e chiude il set 6-4.

Il terzo set, tra coraggio e determinazione

Nella partita decisiva, l’azzurra conferma la sua crescita e mette a segno il break decisivo nel quinto game. Osaka prova a reagire, ma non trova continuità e non riesce a concretizzare le due palle break che si procura. Paolini resta solida, serve con precisione nei momenti decisivi e chiude il match con un ultimo turno di servizio senza problemi. Dopo due ore e 15 minuti, alza le braccia al cielo e festeggia un successo fondamentale per la sua stagione.

Verso i quarti di finale

Con questa vittoria, Paolini centra per la prima volta i quarti di finale del Miami Open, dove attende la vincente del match tra Coco Gauff e Magda Linette. Per Osaka, invece, la sconfitta segna un arresto nel torneo, ma il suo percorso conferma segnali di crescita nel ritorno alle competizioni di alto livello.

Per l’azzurra, questo successo rappresenta molto più di un semplice passaggio di turno: è la conferma di un percorso di crescita e di una maturità sempre più evidente. A Miami, il sogno continua.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Potrebbero interessarti...