Jasmine Paolini è stata protagonista assoluta al “Jasmine Open” di Monastir, andato in scena in questa settimana nel circolo tunisino. La tennista azzurra ha raggiunto la finale sia nel tabellone del singolare, arrendendosi per 6-3, 6-0 alla belga Elise Mertens, che in quello del doppio, vincendo il titolo in coppia con Sara Errani.
La finale del torneo di singolare tra Paolini e Mertens è durata poco più di sei game, prima che la campionessa in carica riuscisse a prendere, decisivamente, il largo. A partire meglio tra le due giocatrici è l’azzurra, la quale non è riuscita a concretizzare le maggiori occasioni per andare in vantaggio, ritrovandosi sul 3 pari. Da quel momento in poi l’equilibrio, nel primo set, si è rotto a favore della testa di serie numero 2, la quale ha chiuso il parziale con un parziale di 8 punti ad 1.
Il punteggio del secondo set, in verità, è bugiardo per quanto si è visto in campo: Paolini si è portata subito a palla break nel primo gioco, ma, ancora una volta, non è riuscita a concretizzare l’occasione. La toscana poi ha perso un game lottato al servizio, che ha spostato definitivamente l’inerzia della partita dalla parte di Mertens. La belga ha così vinto l’ottavo titolo della propria carriera, il primo torneo vinto dalla passata edizione del “Jasmine Open”.
Paolini si potrà “consolare” da questa sconfitta con il trofeo vinto nel tabellone di doppio. Nella giornata di sabato infatti la tennista toscana, in coppia con Sara Errani, ha sconfitto Hontama/Stevanovic per 2-6, 7-6, 10-6. Per le due azzurre è il primo titolo insieme, dopo esser arrivate in finale nel 2022 nel torneo di Melbourne, sconfitte da Muhammad e Pegula. Per Paolini è il secondo titolo di specialità, dopo il successo ad Amburgo con Teichmann nel 2021. Per la romagnola si tratta del ventottesimo trofeo in doppio, specialità in cui ha completato il Carrer Grande Slam con Roberta Vinci.