La prima volta non si scorda mai, e così sarà anche per loro. Patricia Maria Tig vince a Istanbul il primo titolo WTA in carriera. Anche Miomir Kecmanovic ottiene la sua prima affermazione trionfando nell’Atp 250 di Kitzbuhel.
La tennista rumena ha rinunciato alle qualificazioni agli Internazionali d’Italia per giocarsi tutto nel torneo WTA diella Turchia e, dopo le recenti eliminazioni al primo turno a Palermo e Praga, ha centrato il suo primo successo nella finale giocata contro Eugenie Bouchard sulla terra battuta della capitale turca.
Nel suo cammino verso l’ultimo atto, ha superato – per due set a zero – Olga Danilovic, Misaki Doi, Rebecca Peterson, Tereza Martincoca, arrivando poi alla finale disputata e vinta al tie – break del terzo set contro la famosa tennista canadese Eugenie Bouchard.
Per Bouchard si tratta di una finale WTA ottenuta dopo 4 anni dall’ultima giocata a Kuala Lumpur e sta ritrovando gradualmente consapevolezza e fiducia nei propri mezzi. La canadese ha giocato un primo set molto buono per poi subire il ritorno prepotente della Tig che ha dominato il secondo set e lottato fino all’ultimo nel terzo dove non ha sfruttato un break di vantaggio, ha sprecato complessivamente sei match point, tra il nono e l’undicesimo game, riuscendo poi a spuntarla nel tie – break decisivo chiudendo col punteggio di 1-6 6-2 7-6(4).
Nel tennis maschile da registrare il primo successo in carriera per Miomir Kecmanovic che ha battuto in finale all’Atp 250 di Kitzbuhel il tedesco Yannick Hanfmann con un duplice 6-4.
Il torneo tirolese, che ha segnato la ripartenza del circuito maschile sulla terra rossa, ha visto cadere prematuramente ai sedicesimi e agli ottavi di finale 7 delle 8 teste di serie del tabellone principale e la testa di serie n. 2 del seeding, l’argentino Diego Sebastian Schwartzman, eliminato nei quarti dal serbo Laslo Djere.
Kecmanovic ha così approfittato della situazione mettendo di fila uno dopo l’altro Kei Nishikori, Jordan Thompson, Federico Delbonis, la rivelazione del torneo lo svizzero Marc-Andrea Huesler ed in finale il n. 118 del mondo il tedesco Yannick Hanfmann.
Il tennista serbo ha giocato la finale in modo perfetto, rimanendo concentrato per tutto il match contro un avversario molto competitivo sulla terra battuta. Kecmanovic, con la vittoria a Kitzbuhel, in classifica Atp raggiunge il suo best ranking piazzandosi al numero 39, appena dietro al francese Adrian Mannarino e davanti al croato Marin Cilic.
Nicola Devoto