La scorsa settimana, Petra Kvitova annunciò di aver contratto la mononucleosi che non le ha permesso di allenarsi in condizioni ideali e questo si è visto dal match perso nettamente nel secondo turno della Rogers Cup contro Victoria Azarenka.
L’allenamento giornaliero si è dovuto adattare al particolare stato della tennista ceca, vincitrice tra l’altro di due Slam (Wimbledon 2011 e 2014), e al momento consiste in appena un’ora di pratica al mattino e un’altra mezz’ora di palestra alla sera.
Dalla sua esperienza Petra Kvitova sa bene che questi novanta minuti al giorno non sono certo abbastanza per competere contro le altri migliori del mondo e per questo motivo ha deciso di allungare di mezz’ora il secondo allenamento, in vista dell’impegno nel Premier di Cincinnati.
Ma l’incertezza continua ad albergare nella mente della mancina nata a Bilovec.
«Spero di poter stare bene per l’ultimo segmento del 2015, ma sinceramente non so dire altro» ha detto la ceca. «Se i medici mi dicono di fermarmi per un paio di mesi, lo farò. Vedremo come va, ma ora è difficile dire qualcosa».
Al Western & Southern Open di Cincinnati la Kvitova, in quanto numero 4 del seeding, usufruirà di un bye che le permetterà di entrare in scena dal secondo turno contro la vincente della sfida tra la francese Caroline Garcia e la tedesca Sabine Lisicki.
Antonio Pagliuso
@AntoPagliu