Nella splendida atmosfera del Roland Garros 2023, quasi tutti i match di secondo turno femminile rispettano i pronostici: ancora in corsa le principali teste di serie.
Nonostante i match di secondo atto non siano ancora tutti in archivio, confermati già i trionfi di Iga Swiatek e Aryna Sabalenka. Approdano al terzo turno anche Elena Rybakina ed Ons Jabeur, e Jessica Pegula approfitta del ritiro di Camila Giorgi. Eliminata Jelena Ostapenko, t.d.s. n. 17; al suo posto la statunitense Peyton Stearns che al terzo turno affronterà Daria Kasatkina. Grande vittoria per Elisabetta Cocciaretto, che dopo il sorprendente trionfo su Petra Kvitova in due set, replica quel bel tennis nel suo match di secondo turno ed elimina la qualificata Waltert.
Elisabetta Cocciaretto ha personalità da vendere. Nonostante dei problemi nel secondo set e cinque match point sprecati, riesce ad avere la meglio su Waltert in due set. 6-2, 6-3 il punteggio in favore della tennista azzurra, che grazie alla quasi totalità di palle break conquistate, approda agevolmente al terzo turno. Ad attenderla Bernarda Pera, in quello che sarà un match più complesso sul piano tecnico-tattico. La statunitense ha eliminato Donna Vekic in rimonta – 3-6, 6-4, 6-3 il punteggio in favore di Pera –
Niente da fare per Giorgi, costretta al ritiro dopo il primo set vinto da Jessica Pegula per 6 giochi a 2 ed è stop anche al torneo di Jasmine Paolini, eliminata in 2 set dalla qualificata Olga Danilovic – 6-2, 7-5 lo score in favore della serba –
La numero uno del mondo domina indisturbata nella parte alta di tabellone, continuando, da campionessa in carica, la striscia positiva di vittorie sulla terra rossa parigina. Sul court Philippe-Chatrier la polacca mette fine al torneo di Claire Liu: 6-4, 6-0 lo score ai danni della statunitense. Al terzo turno, per Swiatek, ci sarà Xinyu Wang, la cinese che ha battuto Rebecca Peterson in due set – 7-6(5), 6-2 –
La tigre bielorussa vince il derby contro Shymanovich al secondo turno e stacca il pass per il terzo atto del torneo in cui affronterà la russa Rakhimova. Aryna Sabalenka eguaglia così il risultato raggiunto l’anno scorso, l’unica differenza rispetto al 2022 è che la classifica live, ad oggi, la vede proiettata sulla vetta mondiale.
Elena Rybakina, t.d.s. n. 4, vincitrice degli Internazionali BNL d’Italia, prova innanzitutto a difendere i quarti di finale raggiunti l’anno scorso ma è senz’altro una candidata alla vittoria, sia per via degli ottimi risultati ottenuti da inizio stagione, sia per l’efficiente gioco mostrato a partire dal torneo di Roma sulla terra rossa – Rybakina sembra essersi rimboccata le maniche per migliorare il suo gioco su terra date le sconfitte anticipate a Stoccarda e a Madrid – La kazaka, grazie alla vittoria su Noskova al secondo turno del Roland Garros – 6-3, 6-3 – si porta a quota 9 vittorie consecutive, determinata ad allungare la striscia positiva e spingersi il più avanti possibile nel torneo. Inoltre, Rybakina, con un bilancio di 31 vittorie su 39 partite giocate da inizio stagione, è dietro – considerando i trionfi – solo ad Aryna Sabalenka, la quale ha totalizzato 33 vittorie su 38 partite giocate; la numero 1 del mondo è invece a quota 30.
Ons Labeur, t.d.s. n. 7, sembra essersi ripresa al 100% dall’infortunio che l’ha vista costretta a ritirarsi dal torneo di Stoccarda. Grazie all’agevole vittoria su Oceane Dodin – 6-2, 6-3 – approda al terzo turno del torneo. Stagione decisamente diversa rispetto a quella del 2022 per la tunisina, obbligata a concedersi delle pause per recuperare fisicamente; quest’anno, infatti, un unico titolo ad oggi, quello al 500 di Charleston. In attesa di vedere se riuscirà a distinguersi durante la stagione sull’erba, come fatto l’anno scorso – vincitrice del torneo di Birmingham e di Berlino – ci gustiamo il suo gioco sulla terra rossa, caratterizzato, il 90% delle volte, da un impeccabile gioco a rete.
