A Parigi, col Roland Garros alle porte è in diretta la “draw ceremony” per il circuito WTA e ATP. Dalle sedi parigine al via il sorteggio; presente in prima fila la direttrice del torneo Amelie Mauresmo. Pessima notizia delle ultime ore è quella che arriva dai canali social della spagnola Paula Badosa: “Quando tutto sembrava essere nuovamente a posto, ho ricevuto delle brutte notizie poco prima dell’inizio del Roland Garros. A Roma mi sono causata una frattura da stress nella colonna vertebrale. La notizia è stata dura da accettare, soprattutto dopo il difficile inizio di stagione in cui gli infortuni non mi hanno dato tregua”. Ringrazia per il supporto i sui tifosi la tennista spagnola, e garantisce aggiornamenti comunicando così la sua assenza.
I nomi delle teste di serie vengono estratti a sorte direttamente dal trofeo femminile del secondo Grand Slam dell’anno. A seguito del sorteggio delle giocatrici non teste di serie si continua con la numero 1 del mondo e del seeding Iga Swiatek – vincitrice a sorpresa in questo evento nel 2020, si presenta come campionessa in carica e con tre major in bacheca contando anche lo US Open del 2022 – la quale ricopre la parte alta di tabellone e che affronterà al primo turno Cristina Bucsa. La polacca si era ritirata a Roma contro la futura vincitrice Elena Rybakina per un problema lieve alla coscia, per preservarsi in vista proprio del Roland Garros. Nella parte bassa del tabellone, invece, guida il sorteggio Aryna Sabalenka, t.d.s n. 2, che affronterà al primo atto del torneo Marta Kostyuk. Si precisa inoltre la presenza di 4 Lucky loser nel tabellone femminile e 3 in quello maschile.
Per quanto riguarda le italiane, il sorteggio è duro: nel secondo quarto di tabellone Elisabetta Cocciaretto pesca la t.d.s. n. 10 Petra Kvitova al primo turno, Lucia Bronzetti la tunisina Ons Jabeur, di rientro dall’infortunio e t.d.s. n. 7 e Jasmine Paolini la n. 30 del seeding, Sorana Cirstea. Poca fortuna per le tenniste azzurre, costrette a giocare dei primi turni complessi. Nel terzo quarto di tabellone Sara Errani sarà opposta a Jil Teichmann; la svizzera, che vanta una semifinale a Madrid, un quarto di finale a Roma e gli ottavi al Roland Garros nel 2022, è sicuramente un ostacolo difficile da superare per la tennista bolognese. Sempre nel terzo quarto di tabellone, Camila Giorgi pesca, invece, Alizé Cornet, n. 59 della classifica mondiale, ma padrona di casa; l’atmosfera che caratterizzerà il match sarà complicata da affrontare a livello psicologico per Camila, ma i pronostici tendono dalla parte della tennista di Macerata. Nell’ultimo quarto di tabellone, in cui alla guida c’è, come detto, Aryna Sabalenka, Martina Trevisan – semifinalista del torneo nel 2022 – se la vedrà contro Elina Svitolina al primo turno. Non chiare ancora le condizioni della tennista azzurra, costretta a ritirarsi dal suo match di quarti di finale a Rabat non potendo difendere il titolo ottenuto nel 2022. A fine set, su suolo marocchino, traspare il sorriso dell’italiana, che alimenta sicuramente la speranza che la scelta del withdraw sia solo in via precauzionale dato l’imminente Roland Garros. Dall’altro lato della rete l’ucraina Svitolina è impegnata a Strasburgo nel suo match di quarti di finale, ma sicuramente non ancora nella sua forma ideale.
Un altro match di primo turno molto interessante è quello nella parte alta di tabellone tra Victoria Azarenka e Bianca Andreescu. Sempre nel primo quarto, la campionessa dell’Open di Francia 2021, Barbora Krejcikova, t.d.s. n. 13, sfiderà Tsurenko al primo atto del torneo. Per Elena Rybakina e Belinda Bencic sfide ancora ignote che resteranno tali fino alla fine delle qualificazioni, in quanto entrambe designate con una qualificata o con una Lucky loser. Nel quarto di Aryna Sabalenka, Jessica Pegula, t.d.s. n. 3, affronterà la connazionale Danielle Collins, in un derby complicato tutto a stelle e strisce. Sempre nella parte bassa di tabellone, la campionessa del torneo del 2017, Jelena Ostapenko sfiderà Teresa Martincova e l’ex finalista del 2021, Anastasia Pavlyuchenkova se la vedrà con Linda Fruhivirtova.
Interessante è sottolineare come dal 2017, quindici diverse tenniste si siano aggiudicate almeno un titolo negli Slam. Quest’anno le prime 3 del seeding, Swiatek, Sabalenka e Rybakina arrivano all’Open di Francia dopo essersi contese da inizio stagione i principali tornei su terra rossa – Stoccarda vinto da Swiatek, Madrid da Sabalenka e Roma da Rybakina. Quasi come loro Jessica Pegula – t.d.s. n. 3 – che giocherà in singolare ma anche in doppio con Coco Gauff. I risultati della teenager americana di quest’anno sulla terra rossa lasciano un po’ a desiderare: 3 vittorie e 3 sconfitte per lei, pronta però a ritrovare il suo livello proprio a Parigi. Come Gauff è intenta a ritrovarsi, tale è la speranza di Jabeur, come detto, di rientro da un infortunio. Il pubblico tenderà dalla parte della beniamina di casa, una riemergente Carolina Garcia. Per quanto riguarda le altre t.d.s. Sakkari e Kasatkina – rispettivamente 8 e 9 – entrambe in passato hanno già raggiunto la semifinale, porteranno sicuramente in campo un gioco di esperienza e da Top 10.