L’ultima parte dei match femminili al Roland Garros non viene completata a causa della pioggia: non ha luogo uno dei match più attesi di giornata fra le donne, quello fra Maria Sharapova e l’olandese Richel Hogenkamp, rinviato a domani (secondo match dalle ore 11 sul Suzanne Lenglen). Riprenderà domani anche la partita fra la statunitense Varvara Lepchenko e la belga Elise Mertens, con quest’ultima che conduce 6-7(9) 7-6(4) 3-0 (secondo match sul Campo 6).
Il match più significativo per i colori italiani era senza dubbio quello della giovane azzurra Deborah Chiesa, 21 anni e n. 161 del mondo, chiamata a una difficile prova contro Belinda Bencic, n. 71 ma con un passato da top ten (n. 7 raggiunto due anni fa), ultimamente tormentata da problemi fisici. Vedendo il lato positivo, prova dell’italiana è stata straordinaria, con la tennista di Trento quasi in grado di battere una stella del tennis mondiale. L’italiana è partita benissimo, attaccando una Bencic lontana dai tempi migliori e conquista il primo set con un netto 6-3. Nel secondo Chiesa sembra non tremare e continua la sua buona prova in un set molto equilibrato, con due break per parte. Avanti 5 a 4, l’azzurra ha ben cinque occasioni per chiudere il match, ma tra errori e prodezze della svizzera non riesce a sfruttarli. Bencic, che nonostante la stessa età vanta di una già lunga esperienza ad alti livelli, riesce a sfruttare il momento e domina al tie-break. Nel terzo set Chiesa ha il merito di dimenticare le occasioni sprecate e dare tutto nel parziale, dove però si evidenzia anche un aumento di livello da parte della svizzera. In una frazione a dir poco rocambolesca, segnata da ben 7 break totali, Belinda chiude strappando la battuta sul 6-5, alla terza palla match.
Prima del temporale passano anche due campionesse ceche: la rediviva Lucie Safarova, che supera con un comodo 6-4 6-1 la francese Jessika Ponchet, e Karolina Pliskova, che sconfigge la connazionale Krejcikova in due set tirati, 7-6(6) 6-4. Vittoria in rimonta per l’ucraina Lesia Tsurenko, che dopo aver perso il primo set 6-4 contro la svizzera Voegele, recupera lo svantaggio contro un doppio 6-2. Vittorie facili per la slovacca Rybarikova (6-3 6-0 contro la Kumkhum), la croata Donna Vekic (6-2 6-4 contro Kateryna Bondarenko) e la britannica Heather Watson (6-3 6-0 contro la tennista di casa Oceane Dodin).
L’eliminazione più clamorosa di giornata (ma fino a un certo punto) è quella della russa Elena Vesnina, che ha perso abbastanza nettamente contro la statunitense Bernarda Pera.
Roland Garros – Primi turni femminili:
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