Serena contro Venus non è solo un match di tennis

Nemmeno una lontananza “forzata” ha impedito il ripetersi di uno dei più grandi scontri del tennis femminile. Dopo 14 mesi di assenza dai campi di gioco, a causa della maternità, e dopo solamente tre incontri disputati, Serena Williams tornerà a sfidare sua sorella Venus a distanza di vent’anni dal loro primo match, datato Australian Open 1998.

“Ovviamente avrei sperato in un altro sorteggio” – ha affermato Serena al termine della vittoria contro la Bertens (76(5) 75) – “è più complicato sfidare Venus al terzo turno piuttosto che nei round finali di un torneo”. Lunedì sera il match tra le sorelle Williams varrà più di un semplice passaggio del turno. Oltre all’epopea dell’infinità sfida tra le due, vi è anche la cornice di Indian Wells, torneo storicamente ostico alla famiglia. Il loro unico precedente in questo torneo risale al 2001, ben 17 anni fa. “Sembra sia passata un’eternità” – Serena dixit. Quella semifinale, però, non si disputò, poiché poco prima del match, a causa di una tendinite, Venus fu costretta al ritiro, ma questo non la precluse dall’assistere alla vittoria della sorella contro la Clijsters.

La grande sfida delle Williams pare essere la chiusura di un cerchio. Il rientro nel 2015 di Serena e nel 2016 di Venus è stato accolto dal pubblico come un trionfo. Cartelloni con scritto “Welcome Home Serena!” e “Welcome Home Venus!” si leggevano da ogni parte: cosa normale per due tenniste che hanno scritto la storia del tennis. Anzi, due tenniste che la stanno ancora scrivendo. La loro rivalità continua a durare da oltre due decenni e le due Williams, a 36 e 37 anni, sono ancora sui campi a dare spettacolo. A poco più di un anno dalla loro ultima sfida, la finale dell’Australian Open 2017 vinta da Serena, le sorelle più famose del tennis torneranno l’una contro l’altra in un incredibile monday night californiano.