La statunitense Serena Williams, prima testa di serie del Mutua Madrid Open, ha affermato che quando la bielorussa Victoria Azarenka ebbe tre match point nel terzo e definitivo set, semplicemente “pensava a perdere con dignità”, anche se poi ha dimostrato la sua capacità di riprendersi da quel momento avverso.
“Nel vedermi in questa situazione (6-5 e 40-0 per la sua avversaria) semplicemente pensavo a perdere con dignità”, ha spiegato in conferenza stampa la dominatrice del circuito femminile dopo aver confermato i quarti nel torneo di Madrid. “Pensavo agli errori che avevo commesso. Ero triste perchè prima avevo avuto io un match point e pensavo solo a recuperare almeno uno di quei tre punti” ha aggiunto.
Con un totale di 113 punti, uno in più della sua avversaria, la minore delle sorelle Williams ha vinto il quindicesimo incontro su diciotto disputati contro l‘Azarenka, che ha compromesso la seconda serie di vittorie più importante della carriera della Williams.
“Ho finito la partita vincendo e non so come”, ha confessato la favorita per il titolo a Madrid, dove ha vinto nel 2012 e nel 2013. “L’Azarenka poteva vincere” ha aggiunto.”Frustata e triste” ha riconosciuto di essersi sentita nel campo Manolo Santana del complesso sportivo Caja Magica Serena Williams. “Pensavo che oggi non fosse il mio giorno. Questo era quello che sentivo” ha detto.
“Sono arrivata a Madrid, come ho già detto, insoddisfatta della mia preparazione sulla terra, però sono ancora viva nel torneo”, ha aggiunto. “Ora mi aspetta una grande avversaria” parlando di chi uscirà vincitrice del duello tra la spagnola Carla Suarez Navarro e la serba Ana Ivanovic. “Ma non voglio guardare troppo avanti” aveva aggiunto Serena dopo il match di ieri. Match che invece è filato via senza alcun intoppo quello odierno contro la Suarez Navarro per l’americana, molto più centrata sul da farsi.
Da parte sua , Victoria Azarenka ha dichiarato che “L’unica parte negativa della partita è stata il risultato“. “Ho giocato ad un livello abbastanza alto, ho avuto possibilità in ogni punto. Alla fine non è andata come avevo desiderato anche se sono di più le cose positive“. Anche se occupa la trentunesima posizione del ranking mondiale, la bielorussa ha spiegato che questo posto non rispecchia il suo livello attuale dopo aver saltato una stagione a causa di una lesione alla caviglia. “Credo di potermela giocare con chiunque“, ha sottolineato