Categories: CIRCUITO WTA

Simona Halep e l’incubo Slam

Simona Halep, sin dall’inizio di questo 2017, è alla ricerca di quel primato mondiale che le garantirebbe un posto tra le più grandi della storia, ma puntualmente non si fa mai trovare presente in questi appuntamenti importante: non ultimo la finale di Cincinnati di quest’estate contro la spagnola Muguruza, per raggiungere numero 1 del mondo, ma sfortunatamente è uscita sconfitta da quel match, gettando un’altra opportunità al vento. Per superare questo momento di crisi mentale, la rumena si è rivolta ad un ex campionessa: Kim Clijsters, la quale ha dato alcuni consigli per superare questo momento di crisi.

L’AIUTO DELLA CLIJSTERS – Alcune settimane dopo la finale persa al Roland Garros per mano della lettone Ostapenko, la rumena ha rilevato durante alcune interviste di continuare a pensare a quell’incontro e che spesso quel match l’ha rivissuto nei suoi incubi. Per superare questo brutto periodo la nativa di Costanza ha chiesto aiuto ad un’ex campionessa: Kim Clijsters, vincitrice di ben 4 prove dello Slam. In una recente intervista la 26enne ha affermato: “A Parigi sono arrivata molto vicina a farcela, ma non ci sono riuscitadopo la finale ho incontrato Kim Clijsters e mi ha detto che lei ha perso quattro finali Slam prima di cominciare a vincere. Forse ho soltanto bisogno di un po’ di tempo, di più esperienza. Se lavorerò duro, avrò il tempo necessario per provarci di nuovo – e su quel match aggiunge – Adesso non ci penso più, ma per un po’ ho avuto quel match in testa. Ogni giorno, il pensiero mi uccideva. Adesso riesco a vederla in modo positivo: non è che ho perso delle finali, semmai ho avuto la capacità di arrivarci. Jelena ha tirato 54 colpi, è stata eccezionale. Se la affrontassi adesso sono sicura che sarebbe diverso. Non dico che vincerei, ma sarebbe diverso”.

NUOVA COLLABORAZIONE – Inoltre in quest’ultimo periodo Simona Halep si è affidata anche al connazionale Andrei Pavel, il quale la seguirà in questa tournée asiatica che la vedrà impegnata a Wuhan e Pechino. La rumena ha dunque spiegato la sua nuova collaborazione: “Ho scelto Andrei per la sua esperienza. Conosce le sensazioni che si provano sul campo da tennis, un po’ come Darren, solo che è più giovane e conosce un po’ meglio il tennis attuale. Poi influisce il fatto che sia rumeno e io lo conosca e apprezzi da molto tempo. Mi piace il modo in cui colpisce la palla. Credo che sia la persona adatta per entrare nel mio team. Con lui mi trovo benissimo negli allenamenti, adesso bisogna vedere cosa succederà durante i match”. A fine intervista ha comunque affermato che Darren Cahill non sarà sostituito ma nel suo contratto ha una clausola che gli permette di saltare piccoli tornei, dunque tornerà già nel suo angolo a partire dalle WTA Finals di Singapore.

Lino Di Bonito

Recent Posts

Blackout al Madrid Open: giornata di caos e programma cancellato

Una giornata surreale ha colpito il Mutua Madrid Open, travolto dal blackout che ha interessato…

2 ore fa

Roddick sul rientro di Sinner: “Non credo che sulla terra farà bene come sul cemento”

Dopo tre mesi lontano dal circuito a causa di una sospensione legata a una vicenda…

2 ore fa

Jannik Sinner fa la storia: 47 settimane da numero 1, superato Borg

Un ritorno attesissimo: Sinner pronto per gli Internazionali d’Italia La lunga attesa sta per finire.…

3 ore fa

Matteo Arnaldi conquista Madrid tra blackout ed emozioni: battuto Dzumhur in due set

Una vittoria che vale doppio Nel palcoscenico prestigioso del Mutua Madrid Open, Matteo Arnaldi firma…

4 ore fa

Blackout in Spagna: caos nei trasporti e stop al Mutua Madrid Open

Un enorme blackout ha paralizzato la Spagna nella tarda mattinata, creando disagi estesi anche in…

4 ore fa

Becker e Navratilova sostengono Zverev sulla chiamata errata: “C’è qualcosa che non va”

L'episodio controverso Durante il terzo turno del Madrid Open, Alexander Zverev è stato protagonista di…

7 ore fa