L’avventura a Dubai per Simona Halep si è chiusa ai quarti di finale con la sconfitta rimediata per mano di Belinda Bencic. La tennista di Costanza non ha perso l’ottimismo e le buone sensazioni esternate dopo la storica vittoria di Fed Cup contro la Repubblica Ceca. La Halep è stata l’autentica trascinatrice della trasferta ad Ostrava e ha portato alla Romania due dei tre punti che hanno decretato la clamorosa eliminazione della nazionale più blasonata dell’ultimo decennio. Qua le dichiarazioni rilasciate da Simona Halep dopo l’impegno di Fed Cup La campionessa in carica al Roland Garros ha affrontato più argomenti. Non sono mancati gli elogi che come destinataria hanno avuto la ritrovata Belinda Bencic anche se, e Simona Halep ci ha tenuto a precisarlo, la stanchezza delle 9 partite disputate in 13 giorni (tra Fed Cup, Doha e Dubai) ha inciso e non poco.
Partiamo dalle note positive: “Ho giocato grandi partite, il mio fisico ha risposto bene. Se devo tracciare un bilancio delle ultime tre settimane direi che non è malvagio. Non è stato semplice affrontare match ravvicinati, tensione e tante pressioni. Sono fiduciosa per i prossimi tornei”, ha detto la ex numero 1. A proposito di ranking, con la finale di Doha e i quarti a Dubai Simona Halep ha guadagnato una posizione, scavalcato Petra Kvitova ed è risalita al numero 2. Per l’atleta rumena parte ora la corsa al trono, dove attualmente siede Naomi Osaka. Ma la nipponica avrà il titolo da difendere a Indian Wells e, a giudicare dalla prestazione sconcertante mostrata a Dubai, gli strascichi della separazione dal coach Sascha Bajin ne stanno condizionando il rendimento.
Il discorso si sposta inevitabilmente sul ritorno in grande stile di Belinda Bencic. La svizzera e Simona Halep non si affrontavano da Toronto 2015. La tennista elvetica, che si aggiudicò quella edizione della Rogers Cup, fu protagonista di una cavalcata trionfale: vittorie su Caroline Wozniacki, Ana Ivanovic, Serena Williams (una affermazione con il botto nel vero senso del termine, enfatizzata con tanto di fuochi d’artificio e lo spettacolo pirotecnico non fu gradito dalla Williams) e, in finale, su una fasciatissima Simona Halep. “Belinda è una giocatrice aggressiva. Colpisce molto forte ed è in grado di mettere chiunque sotto pressione. Penso stia bene, si sia ripresa dagli infortuni, dal lungo periodo negativo e che il suo sia un buon tennis, peraltro molto completo”. A Dubai, Simona Halep ha avvertito che la partita le stava scivolando via, ma ha lottato fino al termine. “Non mi sono arresa, sentivo che non avevo sufficienti energie per chiudere il match ma ho combattuto contro i crampi e il dolore al tendine. Indipendentemente dal risultato, ho provato a far sentire il fiato sul collo della mia avversaria finché non è finita. ”, ha confermato la Halep.
Prossimi impegni Indian Wells e Miami ed è proprio nell’imminente Sunshine Swing che la tennista di Costanza avrà l’opportunità di rosicchiare parecchi punti nella sfida per la vetta della classifica mondiale. Come scritto sopra, le pressioni incomberanno tutte su Naomi Osaka che è costretta a confermare i risultati della scorsa stagione. Simona Halep, che a Indian Wells difende la semifinale, ha lanciato l’avvertimento: “Non è male essere numero 2, ma non ho smesso di pensare alla prima posizione”.
2 comments
Aha,ma lascia perdere
Forza Simona