Sembrava tutto fatto, anzi era tutto fatto. Simona Halep avrebbe ricalcato i campi da tennis per tornare a competer dal primo torneo disponibile secondo il nuovo calendario della WTA. Adesso, però, la sua presenza è sempre più incerta e costringe di nuovo ad usare il condizionale.
La giocatrice di Costanza, infatti, come tutti i suoi colleghi ma non solo, ha trascorso il periodo di lockdown e la pausa dal tennis giocato a casa, in Romania, in attesa di notizie confortanti sull’andamento della pandemia e sulla ripresa dell’attività.
La sua gioia per il rientro potrebbe però esser durata poco. A complicare i piani di Simona Halep, pronta ad esordire a Palermo – a partire dal prossimo 3 agosto – c’è la nuova ordinanza emessa dal ministro della salute, Roberto Speranza, che impone la quarantena per chi arriva in Italia da Romania e Bulgaria.
Quattordici giorni di isolamento che, guardando anche al calendario, non sarebbero possibili per la numero 2 del ranking mondiale della WTA. La mancata partecipazione della campionessa inca carica di Wimbledon – che con il forfait dello Slam inglese resterà regina per due anni consecutivi – sarebbe un duro colpo anche per l’immagine e il prestigio del Palermo Ladies Open.
Per questo motivo il direttore del torneo siciliano, Oliviero Palma, ha inviato una lettera al ministro Speranza cercando di ottenere una deroga proprio per permettere a Simona Halep di partecipare: “Sono convinto che le rigide regole imposte dalla WTA garantiranno la sicurezza di giocatrici ed addetti ai lavori. Anche noi, con l’aiuto del Prof. Antonio Cascio, stiamo pianificando tutti i controlli opportuni e necessari”.
Poi ha proseguito: “Credo che ci siano tutte le condizioni per ottenere una deroga per le tenniste in arrivo dai due paesi in questione. Sarebbe davvero un peccato se Simona Halep non potesse raggiungere Palermo alla ripresa del circuito“.
La giocatrice della Romania, inoltre, deve ancora sciogliere le sue riserve in merito alla partecipazione ai prossimi US Open. Covid-19 ed eventuali ulteriori disposizioni di quarantena permettendo.