Simona Halep continua ad avere dubbi sulla sua partecipazione ai prossimi US Open. A preoccupare la tennista che attualmente occupa la seconda posizione del ranking mondiale della WTA sono la situazione sanitaria – con i dati poco rassicuranti arrivati dall’America – e le restrizioni previste sia per lo svolgimento del torneo che al rientro in Europa.
E, se da oltreoceano l’USTA continua a fare tutto il possibile per mantenere l’evento in programma, lo svolgimento dello slam statunitense resta comunque a forte rischio. La sua conferma definitiva, o in caso contrario il suo forfait, dovrebbe arrivare entro la fine di luglio.
Non sono pochi i giocatori, sia del circuito maschile che di quello femminile, ad avere espresso le proprie perplessità su una possibile partecipazione agli US Open. Tra questi anche Simona Halep che, in una recente intervista alla BBC, ha espresso ancora una volta tutti i suoi dubbi. Vederla in campo a Flushing Meadows è tutt’altro che scontato.
“Sono preoccupata e prendere una decisione non sarà facile. Al momento non ho idea di cosa farò perché la situazione è davvero molto incerta e instabile. Vedremo a fine mese, fare programmi a medio-lungo termine adesso è impossibile. Guarderò anche cosa sceglieranno di fare i miei colleghi una volta che arriveranno indicazioni più precise” ha detto la giocatrice di Costanza.
Il periodo di pausa forzata Simona Halep lo ha sfruttato per recuperare energie sia fisiche che mentali: “Avevo detto a tutti che mi sarei concentrata su di me, che avrei lasciato da parte il tennis per vivere una vita normale. Non ho fatto nulla di speciale, semplicemente mi sono rilassata“.
Dopo così tanto tempo trascorso però lontano dai campi, la voglia di tornare è tanta: “Non ho avuto un programma rigido da seguire durante la quarantena, sarebbe stato impossibile da fare perché non si possono provare le emozioni che normalmente si sentono quanto ti alleni e sai di dover giocare e viaggiare. Adesso però ho di nuovo voglia di tornare a competere“.
Lo stop ha aiutato Simona Halep a schiarirsi le idee sul proprio futuro: “Dopo tanti anni al vertice forse ne avevo bisogno. Ho ancora voglia di giocare e viaggiare. Ora ho la consapevolezza che la mia carriera andrà avanti ancora per qualche anno“.