Petra Kvitova analizza il match vinto contro l’ amica Lucia Safarova, che la mantiene in corsa per la qualificazione alle semifinali:” È stato un incontro complicato ed equilibrato, come ogni volta che ci affronotiamo; nel secondo set in particolare, quando mi sono trovata in svantaggio di due break, non riuscivo a rispondere e non servivo bene, quindi ho solo cercato di tenere in campo più palle possibili e vedere cosa succedeva, è andata bene”.
Sui rapporti personali ha poi aggiunto:” È un peccato che siamo capitate nello stesso raggruppamento, è un amica, lo siamo diventate giocando insieme in Fed Cup, ora Lucie è una top player di livello mondiale, ed oltre al suo valore è problematico incontrarla, perché subentra anche l’ aspetto affettivo ed emotivo”.
Dall’ altra parte la Safarova pensa positivo:” Ho perso entrambi i match è mi dispiace, ma penso di aver giocato comunque un buon tennis, cerco sempre di pensare positivo e di migliorarmi, dopo tutto, ho giocato le mie prime Finals a 28 anni, quindi se ci si allena e ci si impegna, i risultati prima o poi arrivano. Non ho mai vinto contro Petra, ma ogni volta quando entriamo in campo cerco di non pensarci e di restare concentrata per fare del mio meglio; dopo Singapore ci attende la finale di Fed Cup, davanti al nostro pubblico, e vorrei chiudere la stagione con un successo”.