In occasione di una conferenza stampa tenutasi a New York lo scorso martedì, Sloane Stephens, detentrice dell’edizione 2017 degli Us Open, ha parlato dell’incredibile stagione vissuta e ha analizzato i mesi successivi al primo trionfo Slam, conditi da sei sconfitte consecutive.
“Penso di aver giocato alcuni tornei che non ero pronta ad affrontare mentalmente e fisicamente“, esordisce la classe ’93 di Plantation. “A volte sei cotretta a fare ciò che ti impone un programma, è un peccato aver disputato quei tornei in una situazione un po’ difficile per me“.
“Al di là delle sconfitte post Us Open, credo di non aver perso la fiducia in vista del 2018. Sono impaziente di tornare a giocare, e poi non ci sono molte persone che possono dire di aver vinto gli Us Open. Mi sto preparando ad affrontare questa nuova stagione con un buon entusiasmo. Nel 2017 sono rientrata solo a luglio, ho dovuto recuperare tanto sia dal punto di vista fisico che mentale“.
“L’unica cosa che conta al momento è che sto cercando di divertirmi a giocare, pur restando sempre concentrata su quello che devo fare. Essere fuori dalle competizioni per 11 mesi e poi vincere un torneo così importante è stato sensazionale, qualcosa di inaspettato. Quell’infortunio poteva anche segnarmi la carriera, ma per fortuna le cose non sono cambiate, la passione e la dedizione per questo sport sono rimaste immutate“.