In una recente intervista al giornale RT, Svetlana Kuznetsova ha parlato del suo infortunio, del suo futuro nel tennis e in famiglia.
La russa è reduce da un brutto infortunio al polso ed è da poco tornata a competere nel circuito. A 32 anni, come dichiarato dalla stessa giocatrice, recuperare è molto complicato: “Adesso la situazione è migliorata, ma sento ancora dolore al polso, specialmente dopo una dura sessione di allenamento. Ho giocato pochi match dopo l’infortunio (tre match, tutti persi, ndr) e sto ancora cercando di recuperare in tempo per essere in forma al Roland Garros.”
Svetlana si aggiunge alla lunga lista di giocatrici che si sono lamentate del calendario troppo carico: “Il calendario dei tornei è molto duro, ma nessuno penso ad alleggerirlo. Non è facile per una giocatrice decidere quali tornei giocare, perché siamo costrette a confermare la nostra partecipazione in anticipo. Gli sponsor spendono soldi nella pubblicità, e giocando spesso ti senti esausto e rischi problemi fisici in qualsiasi momento. Questo porta a sentirti forzata a giocare in qualsiasi condizione, senza la possibilità di ritirarti.
Se giocare troppo è faticoso, anche giocare troppo poco non va bene secondo la russa: “Disputando pochi tornei, ti alleni meno e probabilmente uscirai nei primi turni dei tornei. Io ho giocato da gennaio a novembre per 16 anni, è estremamente difficile, soprattutto quando sono tornata dal mio infortunio al ginocchio. Non ho ricevuto nessuna wild card.”
Kuznetsova sente di essere sempre più vicina al ritiro: “Ovviamente sto pensando al mio futuro. Ho 32 anni adesso, potrò giocare per altri due o tre anni ma dovrò trovare altri obiettivi e nuove priorità nella mia vita. Senza pensarci due volte, darei indietro i trofei vinti in carriera pur di avere una famiglia felice.”