Svetlana Kuznetsova non difenderà il titolo vinto a Washington lo scorso anno. I difficili rapporti diplomatici tra Russia e Stati Uniti sono piombati anche sul tennis. La pluricampionessa slam ha avuto problemi nel ricevere il visto per entrare nel paese. Finalmente, dopo giorni difficoltosi le è stato dato. Si diceva che il problema era nel passaporto della giocatrice russa, che però è lo stesso da 16 anni.
Si è mobilitata persino la WTA che però non ha potuto fare nulla: “Come facciamo sempre per le nostre giocatrici, abbiamo aiutato Svetlana con lettere di sostegno e documentazione aggiuntiva a sostegno della richiesta, e abbiamo effettuato indagini dirette per suo conto”. Svetlana ci ha scherzato su affermando: “Mi sa che dovrò rivolgermi a Trump”.
Una situazione surreale per una tennista che viaggia da tantissimo tempo negli Stati Uniti e che ha persino vinto il suo primo slam allo US Open. Tra l’altro, le sue connazionali non hanno avuto problemi ad arrivare nel paese a stelle e strisce. Fortunatamente, tutto si è concluso per il verso giusto; la Kuznetsova, però, non ha preso parte al torneo di Washington e non ha dunque difeso il titolo.