Era molto probabilmente la preoccupazione di tutte le sue avversarie dopo il salvataggio al secondo turno contro Naomi Osaka, che Iga Swiatek da quel momento in poi non concedesse più nulla. Ed è proprio così, dal match successivo la numero 1 del mondo ha perso solo 8 game, e nell’arco di queste tre partite ha ottenuto una striscia di 20 giochi consecutivi. L’ultima malcapitata è Marketa Vondrousova, sconfitta nei quarti di finale del Roland Garros con il punteggio di 6-0 6-2. Finalista nello Slam parigino nel 2019 e campionessa di Wimbledon lo scorso anno, anche la tennista ceca si è trovata piuttosto inerme, e in difesa la maggior parte del tempo, con dei colpi, soprattutto dalla parte del rovescio, troppo leggeri rispetto a quelli di Swiatek.
Giovedì, per il terzo anno consecutivo, per la polacca ci sarà la sfida con Coco Gauff, questa volta in semifinale, dopo la finale del 2022 e i quarti di finale del 2023, tutte vittorie di Swiatek. La giocatrice statunitense, numero 4 del ranking WTA, ha superato in rimonta per 4-6 6-2 6-2 Ons Jabeur. Non ha retto dal punto di vista fisico il gioco espresso nel primo set Jabeur, ed è uno dei principali problemi che la caratterizzano da sempre. Il suo bel gioco e la sua mano non sono supportati da continuità e resistenza. Gauff non ha quello stesso tocco, ma ha una grande capacità di difendersi, di soffrire, e di correre. Appena la tunisina è calata, Coco è stata pronta a ribaltare la partita, che si è ribaltata anche piuttosto velocemente.