Era solo questione di tempo, ma più questo passava e più iniziavano a sorgere dubbi sul talento di Coco Gauff, esplosa giovanissima nel 2019 con un super Wimbledon ma che non è ancora riuscita a fare l’ultimo grande passo che l’aspetta. Il Roland Garros 2018 aveva provato ad anticiparci il futuro, con un torneo juniores (in quanto tale vale quello che vale) che aveva visto la statunitense, all’epoca di 14 anni, vincere un torneo in cui perdeva in semifinale Iga Swiatek, contro Cicy McNally. Ad oggi le due tenniste si ritrovano a contendersi lo stesso titolo, però nel circuito maggiore ma ci arrivano in fasi di carriera opposte.
Gauff fino ad ora è stata considerata la grande predestinata, l’erede delle sorelle Williams, colei che avrebbe potuto riportare un ordine nel WTA. Swiatek invece è colei che ci è riuscita veramente, quasi a sorpresa. Sono 34 partite che la tennista polacca non viene sconfitta e, dal modo in cui strapazza le avversarie, non sembra sia pronta a fermarsi.
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