Iga Swiatek, Daria Kasatkina, Martina Trevisan e Coco Gauff, sono queste le ultime quattro giocatrici del Roland Garros 2022. Oltre la grande certezza garantita dalla numero 1 del mondo le altre tre semifinaliste sono uscite a sorpresa mostrando un tennis di alto livello.
SWIATEK – KASATKINA
La semifinale della parte alta del tabellone vede sfidarsi due delle giocatrici più in forma delle ultime settimane. Se da un lato abbiamo la dominatrice di questa stagione Iga Swiatek, che è in striscia positiva da 33 partite, dall’altro troviamo una ritrovata Daria Kasatkina, che ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere a Roma, dove era stata a un punto dalla finale degli Internazionali d’Italia. La tennista polacca sembrerebbe imbattibile, ma una speranza per la russa c’è: nelle ultime uscite la numero 1 del mondo ha concesso qualcosa in più alle sue avversarie, soprattutto nella sfida contro la giovane cinese Zheng, che è riuscita perfino a strapparle un set.
La sfida parigina sarà il quarto incontro stagionale tra le due, con parziali che non sorridono a Kasatkina: oltre ai 5 game conquistati in Australia, ne ha raccolti 3 sia a Dubai che a Doha. La differenza con questi precedenti è la superficie in cui si gioca. La terra battuta si adatta meglio al gioco della russa rispetto al cemento, dove fa molta fatica. Non bisogna però dimenticarsi che lo stesso vale per Swiatek. La sfida è in programma sul PHILIPPE-CHARTIER non prima delle 15:00.
TREVISAN – GAUFF
A seguire sempre sullo CHARTIER è in programma l’altra semifinale, che ci riguarda più da vicino vista la presenza di Martina Trevisan. La sfida tra la tennista fiorentina e Cori Gauff rappresenta per entrambe la possibilità di accedere per la prima volta in una finale dello Slam. Ma se per l’americana sembra essere solo questione di tempo, sin da quando è esplosa a Wimbledon 2019, per la tennista azzurra è quasi capitata per caso. Un mese fa nessuno avrebbe potuto immaginare che Trevisan si sarebbe potuta giocare la semifinale al Roland Garros, ma nel tennis sappiamo quanto incida la fiducia. A Rabat sembra esser scattato qualcosa nella mente della toscana, che ha ceduto un set solo a Muguruza e Fernandez e sta giocando un tennis di altissimo livello.
Tutto ricorda l’unico precedente che c’è tra le due, disputato proprio su questi campi nel 2020, altro periodo di massima fiducia per Trevisan. Quella sfida terminò con la vittoria per l’italiana, tra lo stupore generale, ma oggi sarà difficile ripetersi: Gauff è cresciuta molto nell’ultima stagione e mezza, e sulla terra si trova a suo agio, come dimostrano i quarti di finale raggiunti lo scorso anno. Per vincere ed accedere in finale servirebbe una magia, ma con questa Trevisan sognare è lecito.