Tsurenko da forfait, Osaka ai quarti a Doha. Vincono Swiatek e Rybakina

Delineato il quadro dei quarti di finale del primo WTA 1000 dell’anno, che si disputa a Doha, in Qatar. Bello ritrovare a questo punto di un torneo importante il nome di Naomi Osaka, tre volte campionessa Slam, tornata a giocare ad inizio anno dopo la maternità. Non è dovuta scendere in campo per il suo match di ottavi di finale la tennista giapponese, che ha usufruito del forfait di Lesia Tsurenko, e si potrà concentrare direttamente sul quarto di finale che la attende con Karolina Pliskova. La giocatrice ceca, reduce dal titolo vinto la scorsa settimana nel 250 di Cluj, ha rimontato e battuto per 3-6 7-5 6-1 la connazionale Linda Noskova, ma deve una grossa parte di questo successo a quest’ultima, che dal momento in cui ha fallito nell’occasione di servire per il match, in vantaggio per 6-3 5-4, ha totalmente staccato la spina. Avanza la numero 1 al mondo Iga Swiatek, che con il punteggio di 6-1 6-4 ha sconfitto Ekaterina Alexandrova, e la soddisfazione per la polacca è doppia, perché ai quarti non troverà Jelena Ostapenko, giocatrice che teme particolarmente, eliminata da Victoria Azarenka.

Senza brillare, e faticando, ma ha vinto la sua settima partita consecutiva, dopo il titolo conquistato ad Abu Dhabi la scorsa settimana, Elena Rybakina, che ha superato Emma Navarro in tre set, con il punteggio di 6-1 6-7 6-4. Tanti errori con i quali ha dovuto litigare durante tutto l’incontro, ed un match point non sfruttato nel tiebreak della seconda frazione, ma alla fine Rybakina ha raggiunto i quarti di finale, dove affronterà Leylah Fernandez. La canadese ha vinto la sfida tra due giovani finaliste Slam (una allo US Open del 2021, l’altra nell’ultimo Australian Open) con Zhizhen Zheng, battuta per 7-5 6-3 grazie ad un’ottima prestazione. Se Fernandez riesce a mettere in atto un gioco veloce, fatto di anticipi, grande reattività e a far muovere Rybakina, ci può essere equilibrio, il rischio è però che il servizio ed i colpi potenti della kazaka non glielo permettino e che la spazzino via dal campo.