I tre turni di qualificazioni si sono da poco conclusi e hanno visto l’accesso al main draw di un’italiana su tre, Elisabetta Cocciaretto, che al primo turno sfiderà la bielorussa Alexandra Sasnovich, fresca di finale a Cleveland. Accesso diretto al tabellone principale invece per le altre 4 italiane in gara: Martina Trevisan, Camila Giorgi, Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini. Subito grandi sfide per Bronzetti e Paolini; la prima sfiderà la padrona di casa Lauren Davis e per la seconda la sorte ha deciso la numero 1 del mondo, Iga Swiatek.
Edizione, quest’anno, particolarmente speciale dell’ultimo Slam stagionale, in quanto assisteremo all’ultima partecipazione della sei volte campionessa a New York Serena Williams, la quale ha da poco annunciato il suo ritiro dal circuito WTA. Sarà l’ultima occasione utile per la tennista a stelle e strisce di eguagliare il record di vittorie di 24 titoli del Grand Slam appartenente a Margaret Court.
Analizzando i potenziali match delle principali teste di serie, troviamo sin da subito un cammino particolarmente insidioso per Iga Swiatek, numero 1 del mondo. Sulla sua strada, ipoteticamente già dal secondo turno, Sloane Stephens, l’americana campionessa dello US Open nel 2017. La partita rappresenterebbe il secondo incontro per le due tenniste nel giro di due settimane, in quanto si erano già sfidate a Cincinnati in un match di secondo turno vinto dalla tennista polacca in due set. Un’altra giocatrice da non sottovalutare sarebbe Ekaterina Alexandrova, che ha incontrato e battuto Swiatek più di un anno fa in un match di terzo turno al Gippsland Trophy 2021. Successivamente, la polacca in corsa potrebbe trovare la lettone Jelena Ostapenko, protagonista di una grande stagione su erba nel 2022, chiamata a superare Qinwen Zheng e più difficilmente Amanda Anisimova, padrona di un tennis impressionante in questa stagione. Ostapenko ha vinto tutti i match contro Iga Swiatek – questo sarebbe il quarto incontro tra le due – ma in questo 2022 non è riuscita a mettere in campo tutto il suo potenziale, anche se sicuramente riconosce l’importanza della pressione dei tornei del Grand Slam, in quanto campionessa del Roland Garros del 2017.
Nella parte bassa del primo quarto di tabellone troviamo invece la nona testa di serie Garbine Muguruza, che sembra aver perso quella caratteristica da combattente che l’ha sempre contraddistinta. La spagnola, che non si è mai spinta oltre il quarto turno a New York, non vince due match consecutivi da febbraio e ha vinto una sola partita durante uno Slam quest’anno contro la francese Clara Burel al primo turno dell’Australian Open. Muguruza dovrà sfidare per la prima volta in carriera, al primo turno, la giovane promessa danese Clara Tauson. Jessica Pegula invece, numero 8 al mondo, si è resa protagonista di una delle più belle stagioni tennistiche della sua carriera, rientrata in Top 10 a luglio di quest’anno, potrebbe doversi preparare per un incontro con Elise Mertens al terzo round. La belga ha vinto tutti i loro incontri precedenti.
Un’altra testa di serie presente in questo quarto di tabellone da tenere d’occhio è la ceca Petra Kvitova. Finalista a Cincinnati, ha risalito la classifica grazie a questo splendido risultato e sembra adesso in splendida forma, molto difficile da affrontare quando gioca il tennis di cui si è resa protagonista a Cincinnati. Lo US Open è l’unico major dove Kvitova non si è spinta oltre i quarti di finale, ma stando alle recenti statistiche e alla sua forma attuale, potrebbe essere lei a incontrare Swiatek nei quarti di finale, con la polacca che però detiene i numeri dei testa a testa per 1-0.
Nella parte alta del secondo quarto di tabellone troviamo la tre volte finalista del torneo Viktoria Azarenka e l’ex numero 1 al mondo, finalista del 2016, Karolina Pliskova. È proababile che la bielorussa possa incontrare la spagnola, quarta del seeding, Paula Badosa al terzo turno, che ha vinto soltanto un match nelle sue tre partecipazioni al torneo. Le statistiche dei testa a testa dicono 1-1, Azarenka ha pareggiato i conti ad Adelaide a inizio 2022. Pliskova invece, in ottima forma sin dalla semifinale a Toronto, sfiderà la talentuosa connazionale Marie Bouzkova e ipoteticamente dopo, la svizzera Belinda Bencic, la quale ha disputato fino ad ora un ottimo 2022. Nella parte bassa del secondo quarto di tabellone troviamo invece Emma Raducanu, sulla quale saranno puntati la maggior parte dei riflettori. Giovane campionessa in carica che l’anno scorso si è resa protagonista di una vera e propria scalata al titolo partita sin dal primo turno delle qualificazioni. La sua difesa del titolo inizierà al primo turno dove dovrà affrontare la francese Alizé Cornet, fresca semifinalista a Cleveland. Sul suo cammino anche un potenziale terzo turno contro la due volte campionessa Naomi Osaka. La testa di serie numero 6 Aryna Sabalenka si trova sulla stessa strada della campionessa di Wimbledon di quest’anno, Elena Rybakina e della due volte campionessa Venus Williams. Rybakina ha un bilancio di 4 vittorie al fronte di 3 sconfitte dalla vittoria di Wimbledon, Sabalenka comincia la sua corsa al titolo dopo essere arrivata tra gli ultimi 4 a Cincinnati e Venus ha un bilancio prevalentemente negativo in stagione. Con Osaka ancora in difficoltà a ritrovare la sua forma migliore, Raducanu e Sabalenka potrebbero incontrarsi per la prima volta.
Il terzo quarto di tabellone vede la presenza di Maria Sakkari come testa di serie numero 3, Simona Halep – che ha ritrovato una grande vittoria in questo 2022 con la vittoria di Toronto – numero 7 del seeding, Coco Gauff numero 12 e per la prima volta a New York Haddad Maia numero 15. Per Simona Halep lo US Open è l’unico torneo del Grand Slam dove si è fermata alla semifinale. Con un cammino favorito fino ai quarti di finale potrebbe vedere scontrarsi dall’altra parte al terzo turno Madison Keys – semfinalista a Cincinnati – e Coco Gauff. Halep ha un bilancio positivo di testa a testa su entrambe.
Nella parte bassa Bianca Andreescu – campionessa del 2019 – dovrà vedersela già dal primo turno con l’insidiosa Harmony Tan, una vittoria potrebbe proiettarla contro Beatriz Haddad Maia, in quello che potrebbe essere un match battaglia per entrambe. Caroline Garcia invece, prende parte al tabellone principale, per la prima volta, come testa di serie numero 17 ed è in una serie di 8 vittorie consecutive grazie alla vittoria di Cincinnati. Se riesce a mantenere la forma dimostrata, può facilmente accedere alla seconda settimana del torneo.
Kontaveit, numero 2 del seeding, Jabeur numero 5, Kasatkina numero 10 e Fernandez numero 14 sono nell’ultimo quarto di tabellone, del quale fa parte anche Serena Williams. Una vittoria al primo turno contro Danka Kovinic, metterebbe Anett Kontaveit – 50% di vittorie sul veloce quest’anno – sul cammino della statunitense già a partire dal secondo turno. Leylah Fernandez è chiamata a difendere la finale raggiunta l’anno scorso, ma una grande difficoltà potrebbe trovarla a causa dell’infortunio procuratosi al piede. Ons Jabeur non ha dei grandi ricordi a New York, ma la voglia di fare sempre meglio è ciò che le dà la forza maggiore nel suo gioco. La tunisina affronterà Shelby Rogers, che ha già raggiunto i quarti di finale nel torneo ed è molto in forma ultimamente, ha vinto 6 degli ultimi 8 match sul veloce. Daria Kasatkina invece, fino al terzo turno almeno, può tirare un sospiro di sollievo. La campionessa di San José potrebbe incontrare la prima vera sfida al terzo turno contro la connazionale Veronika Kudermetova, in ogni caso il punteggio del testa a testa dice 2-0 per Kasatkina. Inoltre, la russa incontrerebbe direttamente in caso di vittoria, Rogers al quarto turno e Kontaveit. Per quest’ultima, data la recente forma, è molto meno probabile che si spinga così avanti nel torneo.