All’Arthur Ashe, Kristina Mladenovic non inizia bene il set d’apertura, commettendo eccessivi errori non forzati (11 al termine del primo segmento di gara) che permettono alla Vinci di portarsi avanti di un break. L’attuale numero 43 del ranking Wta vince la prima ed unica pallabreak utile del set strappando a 0 la battuta della transalpina. La pugliese non rischia nulla al servizio e, non concedendo mai una palla per il controbreak all’avversaria, archivia un primo parziale abbastanza breve – soli 27 minuti di gioco non propriamente spettacolare – chiuso con il risultato di 6-3.
Il secondo gioco della seconda frazione è al cardiopalma: Roberta Vinci inizia a incontrare difficoltà sulle prime di servizio e la francese si porta avanti 40-0; la Mladenovic però si dimostra poco cinica e l’azzurra, dopo aver dovuto annullare ben sei breakpoint per non ritrovarsi sotto 2-0, riesce a mantenere ai vantaggi la battuta.
Nel terzo game, conclusosi anch’esso ai vantaggi, la Vinci riesce a strappare il servizio alla contendente, ma nel gioco successivo non riesce a consolidare il break, perdendo il servizio senza mettere a segno nemmeno un punto.
Kristina Mladenovic approfitta del calo dell’avversaria brekkandola nuovamente nel sesto game. La battuta, però, inizia a creare problemi anche alla 22enne transalpina che perde subito il break poc’anzi conquistato, commettendo addirittura quattro doppi falli che riportano Roberta a galla.
La tarantina rischia subito di ritornare sotto di un break, ma è brava a sopravvivere a due palle break e a portare il risultato sul 4-4. Si arriva così al dodicesimo game dove Kiki scongiura l’ipotesi di tiebreak piazzando nel momento migliore il break ai danni della 32enne pugliese. Si va al terzo set.
La prima ad avere chance per il break e la francese, ma non riesce a sfruttare ben tre palle per salire sul 3-1. Kristina Mladenovic affronta il finale con una fasciatura alla gamba sinistra, ma anche Roberta Vinci appare molto in difficoltà. L’ordine del servizio resiste fino al lunghissimo settimo gioco, quando l’italiana riesce a conquistare il primo importantissimo break del set al quinto breakpoint e dopo una serie infinita di deuce e vantaggi. Si rivelerà il colpo decisivo.
Roberta va a servire per il match nel decimo gioco. Una palla in rete della Mladenovic consegna alla Vinci la vittoria al secondo matchpoint e l’accesso ad una storica semifinale a Flushing Meadows. L’avversaria della tarantina verrà fuori dal derby tra Serena e Venus Williams.
Us Open – Quarti di finale
R. Vinci b. K. Mladenovic 6-3 5-7 6-4