Dubai – Semifinali
Le due Williams scendono in campo nelle due semifinali del torneo Premier di Dubai. Se la maggiore ha confermato il suo eccezionale stato di forma, battendo facilmente Caroline Woznacki, ha fatto scalpore l’uscita di Serena Williams, sconfitta dalla francese Alize Cornet.
Venus Williams vs Caroline Wozniacki – 6-3 6-2
Nel primo match della giornata si scontrano la danese Caroline Wozniacki semifinalista lo scorso anno e campionessa nel 2011 e lamericana Venus Williams che ha beneficiato di una Wild Card.
Il primo game viene vinto ai vantaggi dalla panterona Venus, fin da subito m0lto aggressiva contro la bionda Caroline. la quale subisce subito il break al servizio; secondo game ancora ai vantaggi. Venus è a volte un po fallosa ma sempre temibile, soprattutto al servizio, che alla fine tiene e si porta sul 2-0.
L’ex n. 1 del mondo è molto aggressiva e gioca coi piedi nel campo, contrariamente alla Wozniacki, un po’ impaurita. Al servizio, Caro sale 30 a 0, poi viene recuperata sul 30 pari; la danese però non demorde e, dopo aver conquistato il punto successivo sotto rete, una palla lunga della Williams le regala il suo primo game. 2-1 servizio Williams.
Wozniacki si fa più aggressiva in ribattuta e chiude agevolmente il game facendo il contro break: 2 pari. Gioco più interessante e vivace della Wozniacki al servizio, ma troppi sbagli portano Williams 3-2. Altro break. Williams al servizio va a 40-0 ma con una serie di lungolinea Wozniacki conquista un 15 che Venus vanifica subito con un ace: 4-2 Williams.
Wozniacki si porta sotto 0-40 ma, grazie ad un lungolinea vincente sul rovescio della Williams e due palle in rete di Venus, arriva vantaggi. La Williams comunque la costringe al tergicristallo e Caroline sbaglia le due palle del 40 pari. Williams 5-2 e servizio. Scambio lunghissimo sul primo 15, portato a casa dalla Wozniacki come gli altri tre punti: 5-3 Williams. Ennesimo game lunghissimo ai vantaggi: Williams è nervosa e sbaglia molte palle, ma alla fine porta a casa il set ai danni di una Wozniacki troppo fallosa.
Il secondo set comincia con un ace della Williams che, forte del vantaggio del primo set, si fa ancora più aggressiva. Regala solo un 15 a Wozniacki con una palla lunga ma chiude comunque con uno smash al termine di uno scambio travolgente: 1-0 Williams, che nel secondo game continua il suo attacco implacabile e strappa in scioltezza il primo break: 2 a 0. Wozniacki non riesce ad approfittare di una Williams un po’ fuori giri e più incerta al servizio, ma che tiene infine il game al servizio.
Arriva l’atteso coaching del padre Piotr Wozniacki. Caroline prende coraggio da papà e tiene il servizio a 0: 3-1; Williams poi rende il favore tenendo il servizio a 0 ritrovando la prima di servizio. 4-1 Williams. Nel game successivo Caroline Wozniacki dà prova di una concentrazione maggiore e prova, nonostante la stanchezza a spingere di più sullincrociato di rovescio. Qualche errore di troppo della Williams riduce le distanze: 4 a 2.
I primi 3 punti del game con Venus al servizio sono della danese, poi però Venus recupera una palla scendendo a rete, la successiva con uno schiaffo al volo; infine, un errore della Wozniacki la riportano in parità. Sul vantaggio Williams unennesima palla lunga di Wozniacki le fa perdere il game, cominciato con 3 palle break: 5-2.
Nell’ultimo game al servizio la Wozniacki continua con le imprecisioni e lascia lultimo servizio a Venus, la quale incassa e ringrazia conquistando la finale di Dubai.
Serena Williams vs Alize Cornet – 6-4 6-4
La numero uno del mondo è caduta contro la nizzarda Alize Cornet, classe ’90, che ha dato prova di un match straordinario, permettendole di raggiungere la settima finale WTA in carriera.
La partita parte con grande intensità, con una Cornet subito a mille e una Serena decisamente poco lucida, disastrosa nei turni di risposta. Entrambe mantengono senza enormi patemi il servizio, fino al 4 pari. Qui Serena, alla battuta, ha due chanches per conquistare il game ma pecca un po’ di superficialità commettendo due errori più che evitabili che permettono alla francese di strappare il break e servire per il primo parziale. Cornet, presa forse dalla troppa emozione, commette due doppi falli ma rimane determinata e – grazie alla collaborazione della n. 1 del mondo – riesce ad aggiudicarsi game e set.
Il secondo set riparte in parità fino al 2 pari, quando Serena ha un guizzo di orgoglio e strappa il servizio a 0 all’avversaria. Pare l’inizio di un’implacabile rimonta, ma la francese non vuole arrendersi e, dopo aver messo a segno il controbreak, conquista due game consecutivi, volando 5 a 3.
Qui Williams riesce a salvare 4 match-point, il primo con un cross di rovescio, il secondo con un altro vincente di rovescio lungolinea, il terzo con uno smash ed il quarto con una prima di servizio. La bionda Alize non trema: al turno di servizio rimane solida e, grazie alla complicità delle orride risposte di Serenona, la n. 24 del mondo si aggiudica anche il secondo set per 6-4 e accede così alla prima finale della stagione, dove dovrà vedersela con una Venus ritornata al livello dei tempi migliori.